Sabato 27 agosto al Rifugio Sandro Occhi all’Aviolo si inaugra l’impianto di fitodepurazione realizzato dal parco dell’Adamello con finanziamento regionale e cofinanziamento Bim e Comunità Montana di Vallecamonica.
Un altro passo importante sul percorso del rispetto della natura e dell’ambiente iniziando da chi vive questo impegno curando rifugi, montagne, sentieri: al Rifugio Aviolo sulla testata della Val Paghera di Vezza d’Oglio ai piedi del Baitone e del lago omonimo infatti il Parco dell’Adamello ha realizzato l’impianto di fitodepurazione. Dopo il primo impianto alla Casa del Parco a Cevo, a quota 1.000 metri e quello a quota 2450 del rifugio Tonolini, ora arriva questo importante progetto a quota 1930 metri all’Aviolo. L’impianto è costato 50.000 euro, comprensivi di progettazione e direzione lavori, finanziato da Regione Lombardia con una cifra di 43.000 euro a fondo perduto e dal Parco dell’Adamello, tramite Comunità Montana e Bim, con 7.000 euro. I lavori sono stati affidati al consorzio forestale alta valle che ha ottenuto una cifra ulteriore di 10.000 euro per sistemare la parte meno agevole del ripido sentiero che dai parcheggi del fondovalle sale all’Aviolo. Sabato l’inaugurazione ufficiale.