Alessandro Cossali, pensionato 66enne di Parre, noto in paese per la sua attività nel volontariato, in particolare nel gruppo degli alpini, è morto nella giornata di giovedì 26 dicembre sul monte Alino mentre stava portando a spasso i suoi tre cani da caccia, colto da un malore improvviso, che non gli ha lasciato scampo.
Cossali era solito fare passeggiate in questa zona con i suoi cani da caccia e ieri era uscito di casa dicendo alla moglie Erminia che sarebbe tornato per pranzo a mezzogiorno. Alle 12,30, però non era ancora rincasato, ma la moglie non si è preoccupata perché, ha pensato si fosse intrattenuto a parlare con qualcuno. Invece attorno alle 15.00 una passante ha notato il corpo dell’uomo a terra, nei pressi di un cascinale e ha lanciato l’allarme. Sul posto si sono portati anche i Carabinieri di Clusone, anche se le cause naturali del decesso sono state subito chiare e la salma è stata restituita ai familiari. Alessandro Cossali oltre alla moglie Erminia, lascia i figli Barbara, Sara e Andrea. Prima della pensione aveva lavorato come panettiere, imbianchino e, negli ultimi anni, come portinaio alla ditta «Festi Rasini» di Villa d’Ogna. A Parre era responsabile del gruppo alpini che si occupa della manutenzione della cappella dei caduti.