Federico Laini, sindaco di Pisogne, non è più in pericolo di vita, ma resta ancora ricoverato in terapia intensiva alla Poliambulanza di Brescia, dopo il grave incidente stradale avvenuto questo sabato 5 ottobre dove per lui si era temuto il peggio.
Laini, 26 anni, Sindaco da 6 mesi, questa domenica 6 ottobre si è risvegliato dal coma e ha dato confortanti segnali di ripresa dato che parla, respira senza l’ausilio dei macchinari, riconosce le persone che sono andate a trovarlo che raccontano di averlo trovato lucido tanto da essere stato in grado di dare indicazioni alla vice sindaca Claudia Zanardini per alcune questioni amministrative urgenti da gestire nei prossimi giorni, in sua assenza. Laini sabato poco dopo le 18,30 stava percorrendo via Cesare Battisti, la strada che collega Pisogne a Costa Volpino, quando all’incrocio con via Piò è andato a schiantarsi contro una Fiat Bravo condotta da una ragazza di 21 anni di Costa Volpino. Dopo l’impatto Laini era caduto e aveva battendo violentemente il capo. Subito era scattato l’allarme al 112: i primi a intervenire erano stati i volontari dell’associazione Croce Blu di Lovere con l’automedica di Esine che quindi avevano quindi affidato Federico Laini al personale dell’eliambulanza che lo ha trasferito, alle 20.00, alla Poliambulanza di Brescia. Nelle prossime ore Laini potrebbe essere trasferito al Civile dove sarà sottoposto a un intervento chirurgico maxillo-facciale.