E’ Guerriero Romano Salvetti il pescatore che, nella mattina di mercoledì 26 giugno, intorno alle 7,30, è stato avvistato esanime nelle acque del fiume Oglio tra Piancogno e Esine in provincia di Brescia. A trovarlo disteso su una roccia al centro dell’Oglio, due donne che passeggiavano sulla pista ciclabile lungo il bordo del fiume. Subito hanno lanciato l’allarme chiamando i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Darfo, i carabinieri di Esine, l’ambulanza dei volontari dell’associazione Santa Maria Assunta di Pisogne e l’auto medica. Per il 76enne, di Piancogno non c’è stato più nulla da fare. Sul corpo dell’uomo non sono stati rilevati segni di violenza, dunque è da escludere l’ipotesi di omicidio; probabilmente ha avuto un malore ed è successivamente scivolato nelle acque del fiume Oglio perdendo la vita. Il magistrato, non riscontrando elementi sospetti in questa morte, attribuita a cause accidentali, ha disposto immediatamente il rilascio della salma per il trasferimento.
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