Domenica 23 giugno alle 10 appuntamento con la solenne processione attraverso il centro storico.
Fra Confraternite e Paggetti presiede il Vescovo mons. Carlo Mazza – In Basilica il paliotto d’oro degli Asburgo
Un appuntamento liturgico atteso da un’intera comunità, ma anche un’espressione di fede che affonda nei secoli le proprie radici. Preceduta dalle Giornate Eucaristiche di venerdì 21 e sabato 22 giugno, è in programma domenica 23 giugno alle 10 a Gandino (dopo la S.Messa in Basilica) la tradizionale, solenne processione del Corpus Domini. E’ un evento in cui la comunità esprime lo spessore delle proprie tradizioni e la ricchezza di un apparato assolutamente unico ed incredibile. Il percorso (oltre due chilometri fra le vie del centro storico) sarà caratterizzato dalle «zandaline» tese da un lato all’altro delle strade, dai diversi colori. Oro, argento e sete simboleggiano luce e regalità proprie dell’Eucarestia; per questo i celebranti indosseranno paramenti, realizzati con un raro broccato in oro e argento prodotto a Lione nel 1768, mentre il Ss. Sacramento sarà custodito nell’ostensorio gotico prodotto nel 1527 in Baviera. Il baldacchino che accompagnerà l’Eucarestia ed i celebranti è un prezioso ganzo veneziano del primo Settecento. Di grande valore il paliotto d’oro che verrà esposto all’altare maggiore della Basilica. Viene proposto solo sei volte l’anno, nelle occasioni liturgiche più solenni. E’ un capolavoro tessile realizzato con filamenti di oro zecchino, attribuito di recente alla manifattura di Giovanni Pietro Gallarati, originariamente prodotto per il cocchio imperiale utilizzato in occasione delle nozze cinquecentesche di Margherita d’Asburgo e Filippo di Spagna, e giunto a Gandino grazie ai nobili Giovanelli.
A presiedere la concelebrazione in Basilica e la processione sarà mons. Carlo Mazza, vescovo emerito di Fidenza. Al suo fianco il parroco don Innocente Chiodi, i vicari don Giovanni Mongodi e don Manuel Valentini e numerosi sacerdoti originari di Gandino. Alla processione non mancheranno i Paggetti del Ss.Sacramento che indossano le antiche divise nere, realizzate in velluto e seta con decorazioni in oro, gli angeli e i ragazzi che hanno ricevuto i sacramenti dell’iniziazione cristiana nelle ultime settimane. Lungo il percorso altari, statue e allestimenti devozionali segneranno la popolare devozione delle famiglie. A caratterizzare la lunga teoria di fedeli ci saranno le variopinte divise delle quattro Confraternite, con stendardi, crocifissi lignei, lampioni, ferule e ceri. La festa del Corpus Domini costituirà l’esordio ufficiale per Antonio Rottigni quale nuovo priore della Confraternita del Ss.Sacramento. La processione sarà accompagnata da Corale Luigi Canali e Civico Corpo Musicale.
credito foto Marco Presti