Un traffico di stupefacenti che dall’Albania arrivava alle province di Trento dando il via allo spaccio nelle zone della Val di Non e di Brescia.
Nel corso della mattinata di questo martedì 4 giugno, i Carabinieri del Comando provinciale di Trento hanno arrestato diciotto persone con l’accusa di associazione a delinquere al fine di spacciare sostanze stupefacenti. I protagonisti dell’accaduto risiedono in Val di Non e nella provincia di Brescia, le medesime località soggette al traffico. L’inchiesta, voluta dalla Compagnia di Cles e che era stata avviata alla fine del 2017 a seguito del sequestro di droghe sintetiche, ha fatto emergere l’esistenza del traffico e che l’acquisto di tali sostanze è avvenuto attraverso il “deep web”.
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