Venerdì 24 maggio gli studenti bersciani scendono in piazza per il secondo “Fridays for future” per una seconda marcia per il clima.
Anche gli ultimi eventi meteorologici di qualche ora fa ricordano che il cambiamento climatico è già qui: mesi e mesi di siccità, seguiti da settimane di pioggia senza sosta che danneggia le colture e fa straripare i fiumi. In Italia il mese di maggio sembra novembre e al Polo Nord si registrano 14,5 gradii. Chi avesse dubbi sulla pervasività di questa minaccia non ha che da guardarsi intorno. E i giovani di “Fridays for future”, che il 15 marzo portarono nelle strade di Brescia 15 mila studenti, vogliono che l’attenzione non cali. La marcia partirà alle 9 di venerdì 24 maggio da piazza Arnaldo. “Chiediamo che le emissioni di CO2 vengano dimezzate entro il 2030 – spiegano gli organizzatori- il surriscaldamento è una minaccia. E per disinnescarla c’è bisogno di tutti”.