I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brescia nella mattinata odierna hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale per i minorenni di Brescia nei confronti di 3 minori, tutti studenti e residenti a Castenedolo, resisi responsabili di una tentata rapina aggravata in concorso ai danni di due coetanei.
La sera della scorso 31 marzo infatti, i tre avevano avvicinato due giovani coetanei che erano intenti a conversare sulle panchine di Piazza Tebaldo Brusato e, dopo averli circondati e minacciati verbalmente, li avevano costretti a tirar fuori i rispettivi portafogli, tentando di asportarne il denaro in essi contenuto.
Il proposito delittuoso non andava a compimento poiché le due vittime, con non poca difficoltà, riuscivano a sfuggire all’accerchiamento, dandosi alla fuga nelle vie limitrofe. L’immediata chiamata al 112 NUE, permetteva ai Carabinieri di esperire immediate indagini che portavano in breve tempo all’individuazione dei responsabili.
Il G.I.P., su apposita richiesta del pubblico ministero presso la Procura per i Minorenni, concordando con le risultanze investigative, ha quindi emesso il provvedimento di applicazione di Misura Cautelare con il quale ha disposto l’obbligo di permanenza in casa per due dei tre soggetti e impartito particolari restrizioni al terzo responsabile che, tra l’altro, non potrà allontanarsi da casa dalle ore 21:00 alle ore 07:00.
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