All’artista lombardo classe 1947 è dedicata la tradizionale mostra legata alla Granfondo Gimondi Bianchi, coordinata dalla Fondazione Creberg.
Ninfe, fauni e satiri. Reminiscenze classiche e memorie mitiche, interpretate in chiave policroma, moderna, visionaria. E’ Carlo Previtali, bergamasco, classe 1947, l’artista scelto quest’anno dagli organizzatori di G.M. Sport, nell’ambito del progetto “Arte, Pedali e Territorio”, realizzato in collaborazione con la Fondazione Creberg. Le opere di Previtali saranno in mostra nella Sala Traini (Creberg Bergamo) in occasione della conferenza stampa di presentazione della GF Gimondi Bianchi – martedì 16 aprile – e nel week-end della 23a edizione (domenica 5 maggio) all’interno del Lazzaretto, storica struttura nel cuore di Bergamo che ospita il Villaggio Felice Gimondi.
Previtali impreziosisce ulteriormente un ricco elenco di artisti, scelti in passato G.M. Sport e Fondazione Creberg – sotto il coordinamento del segretario generale della Fondazione Credito Bergamasco, Angelo Piazzoli – comprendente Marco Ceravolo, Valentina Persico, Giorgio Paris, Hemo, Steven Cavagna, Tiziano Finazzi, Zaccaria Cremaschi, Marinella Bettineschi, Trento Longaretti, Fabio Agliardi e Giovanni Bonaldi.
Dopo aver frequentato il Liceo Artistico, Previtali si è iscritto all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano diplomandosi nel 1975 alla scuola di scultura di Alik Cavaliere. Nel 1981 si è laureato in Architettura presso il Politecnico di Milano. La sua attività d’insegnamento si è concentrata a Bergamo quale docente di discipline plastiche presso l’Istituto d’Arte Andrea Fantoni, l’Accademia di Belle Arti Carrara, il Liceo Artistico di Bergamo e poi di Lovere (Bg). La sua attività espositiva ha inizio negli anni Sessanta con la partecipazione ad alcuni concorsi a cui seguono mostre collettive e personali sia in spazi pubblici che privati e partecipazioni alle più importanti fiere d’arte d’Italia.
Le sue opere sono presenti in numerosi spazi museali tra cui la Fondazione Museo Interreligioso di Bertinoro (Fc), il museo della Fondazione Stauros di San Gabriele – Isola del Gran Sasso (Te), la Raccolta d’Arte Contemporanea dei musei del Duomo di Ravello, il Museo Diocesano di Mantova, la Collezione Civica d’Arte di Palazzo Vittone di Pinerolo, Museo d’Arte e Cultura Sacra di Romano di Lombardia, Museo Civico G. Bellini Sarnico, Auditorium del Vittoriale degli Italiani. Nel 2018 si è tenuta a Palazzo Creberg la mostra dedicata alle sculture di Carlo Previtali “Vizi e Virtù”. Attualmente vive e lavora a Grumello del Monte.
Come iscriversi alla Granfondo Gimondi-Bianchi 2019
Tutti gli appassionati potranno iscriversi alla 23a edizione della Granfondo Gimondi Bianchi compilando l’apposito form online sul sito ufficiale della manifestazione www.felicegimondi.it, oppure presso gli uffici organizzativi di G.M.S. in Via G. Da Campione, 24/c – 24124 Bergamo (tel. +39 035.211721 – fax + 39 035.4227971).