La società Stella Alpina srls è la nuova proprietaria dei alberghi di Montecampione a quota 1.200 (Alpiaz) e 1.800 (Plan) dopo che giovedì 27 dicembre, nello studio del notaio Magnocavallo di Brescia, è stato firmato l’atto per il passaggio degli immobili dal curatore fallimentare al gruppo di imprenditori che sarebbe legato al marchio Falkensteiner, operatore leader nel settore del turismo tirolese e austriaco.
Con Stella Alpina, che detiene il 51% della proprietà, ci sarà una società finanziaria inglese che dovrebbe occuparsi della parte economica necessaria alla ristrutturazione e al rinnovo dei due hotel, molto ammalorati e lasciati ad un degrado inconcepibile per lungi anni. Dunque questa cordata di imprenditori di Bressanone, Merano e Austriaci è attiva nell’operazione di rilancio di Montecampione mentre resta fuori il gruppo polacco che, solo pochi mesi fa, per primo aveva fatto una offerta. Dopo numerosi tentativi di vendita andati deserti, si era innescata una corsa al rialzo e al rilancio che si è trasformato in un braccio di ferro durato fino a pochi giorni fa e, alla fine, l’ha spuntata il gruppo italo-austriaco-inglese che, con una offerta di 670mila euro. Il gruppo Falkensteiner agisce già in alcune località turistiche austriache e dell’Alto Adige, gestisce hotel in Sardegna e Veneto, in Croazia, Serbia e Montenegro. Per Montecampione la nuova proprietà dovrebbe attivare un progetto di ristrutturazione per alberghi a cinque stelle con lavori da avviare già nei prossimi mesi per l’hotel a quota 1.200 che copre una superficie di circa 10mila m² e con 140 camere, cucina, salone da pranzo, discoteca e piscina. Lavori anche al residence al Plan a quota 1.800 che comprende 142 appartamenti, anfiteatri, zona relax, ristoranti, noleggi e bar. Con quest’ultima notizia, molto positiva, finalmente l’intero orizzonte di Montecampione si tinge di azzurro: ora si attende la neve dal cielo per far decollare definitivamente la stagione 2018/2019.