Nella giornata di venerdì 21 dicembre è arrivata una sentenza di condanna a 4 mesi di reclusione, con pena sospesa, nei confronti di due donne marocchine di 40 anni che erano imputate di lesioni ed estorsione ai danni di una ragazza.
Le tre donne lavoravano in un’impresa di pulizie operativa in un centro commerciale di Gavardo, che all’epoca dei fatti accaduti nel 2016, aveva visto una nuova assunta come dipendente. Tuttavia, la situazione si era scaldata nel momento in cui tre addette, che lavoravano da più tempo, avevano scoperto che la nuova aggiunta aveva guadagnato di più in virtù delle 25 ore di straordinario. Le altre due se l’erano presa con lei aggredendola più volte, fino a mandarla all’ospedale dove era stata medicata. Dopo l’ennesimo episodio, era scattata la denuncia da parte della vittima che ha indotto il pm Claudia Moregola a chiedere le condanne alle tre per lesioni aggravate ed estorsione. Tuttavia, il secondo reato non sarebbe mai avvenuto perché la giovane stakanovista non ha mai denunciato questo episodio. Prosciolte per questo, per due delle imputate è arrivata la condanna per l’altro capo di reato.