Condannato a 8 mesi con condizionale l’84enne di Zanica, nella bergamasca, responsabile di aver seppellito viva la sua setter di 11 anni in un campo del paese, a novembre dello scorso anno.
L’uomo aveva colpito alla testa il cane, malato di tumore, per poi seppellirlo in un terreno di Zanica. In concorso con l’84enne anche un amico di 77 anni. I latrati della cagnolina avevano attirato l’attenzione di alcuni passanti che dopo averla soccorsa avevano denunciato il fatto. La cagnolina, dopo esser stata portata in una clinica veterinaria di Azzano San Paolo era morta la settimana seguente per le ferite riportate.
Il processo (avuto luogo nella mattinata di mercoledì 19 dicembre) ha stabilito, oltre alla condanna di 8 mesi con condizionale anche il rimborso da parte del pensionato delle spese legali sostenute dalle 5 associazioni che si erano costituite come parte civile.
