Finito a processo per stalking il direttore di una famosa concessionaria d’auto sportive tedesche del bresciano. A testimoniare gli stessi ex-dipendenti, che denunciano pesanti atteggiamenti intimidatori, che hanno trasformato in un vero incubo il lavoro degli aspiranti venditori d’auto.
Molti i giovani, ragazzi e ragazze, chiamati a testimoniare davanti al giudice, raccontando le presunte pressioni subite dal direttore. Si parla di decine di persone all’anno che lasciavano la concessionaria perchè non riuscivano a sopportare gli atteggiamenti del superiore e di insulti, bestemmie e forti attacchi verbali denigratori. “Anche io ho dovuto lasciare il lavoro, più volte sono tornato a casa in lacrime per quello che avevo subito” racconta durante il processo penale una delle parti offese. Oltre agli insulti sopra le righe, molto spesso anche davanti al cliente, anche offese a sfondo sessuale ai danni delle collaboratrici. A prova anche alcune registrazioni con oggetto le violente discussioni con il direttore.
Il manager è ancora oggi al proprio posto in azienda. Dopo aver ascoltato le accuse rivoltegli dagli ex dipendenti durante il processo dovrà raccontare la sua versione nella prossima udienza che si svolgerà a dicembre.