Infortunio mortale sul lavoro alla Fertil di Calcinate: Alessandro Belometti, 29 anni, residente a Tagliuno di Castelli Calepio, da oltre 10 anni dipendente dell’azienda specializzata nella produzione di concimi e fertilizzanti, è morto attorno alle 17.30 di giovedì 6 settembre, caduto nel trituratore al quale stava lavorando (foto: Bergamonews).
L’allarme è stato dato da alcuni colleghi che si sono resi conto di quanto era appena successo: nessuno di loro ha assistito direttamente all’incidente ma subito hanno capito quanto fosse grave. Immediata la richiesta di soccorso al 112 che in pochi minuti ha mandato sul posto un’equipe medica a bordo dell’elicottero del 118 di Bergamo: i medici, però, non hanno potuto far altro che constatare il decesso del ragazzo. Il suo corpo è stato trovato nelle vicinanze di un macchinario utilizzato per la trasformazione del materiale inerte che viene triturato e convertito in concime: per fare chiarezza su quanto successo fondamentali saranno le ricostruzioni delle forze dell’ordine e le relazioni dei tecnici dell’Ufficio prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro dell’Ats. Il pm Carmen Santoro ha disposto anche il sequestro del macchinario. Alessandro abitava nel centro della frazione di Tagliuno ed era conosciuto in paese dove, appena terminata la scuola, aveva lavorato anche come macellaio in un supermercato; lascia la mamma Edi e la sorella Simona e tantissimi amici che si sono stretti alla famiglia con messaggi di cordoglio.