La Procura di Bergamo ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale, coordinata dal pubblico ministero Giancarlo Mancusi, per la morte di Ashraf El Sawi, 30enne egiziano residente a Vaiano Cremasco, avvenuta martedì 28 agosto a Seriate in seguito ad un grave incidente stradale (Foto: Il Giorno).
Gli inquirenti vogliono chiarire eventuali responsabilità per la morte del 30enne, causata da un tamponamento a catena lungo l’asse interurbano, all’altezza della rotatoria che porta alla Fiera di Bergamo. Nell’impatto erano stati coinvolti quattro mezzi: un trattore, un camion e due furgoni. Il mezzo pesante sarebbe finito contro un furgone della Provincia che stava seguendo un trattore per il taglio dell’erba a lato della carreggiata. Il camion è stato a sua volta tamponato da un furgone, sul quale si trovava l’uomo che ha perso la vita. Sono 5 ora gli indagati per i fatti descritti: l’0autista del camion tamponato dal furgone su cui viaggiava El Sawi, il collega di quest’ultimo che era al volante del mezzo, il guidatore del trattore, quello del furgone della Provincia e un suo collega che avrebbe dovuto segnalare i lavori agli automobilisti in arrivo. Si tratta comunque di un atto dovuto. Dalle prime indagini intanto è stato appurato che il conducente del furgone aveva un tasso alcolemico pari allo 0,3%: penalmente irrilevante, ma che potrebbe portare a sanzioni amministrative.