Rebecca la studentessa 15enne di Buglio in Monte scomparsa da lunedì 23 aprile, è stata trovata illesa verso le 7.00 di venerdì 17 aprile: era ai margini di un’area boschiva sopra Morbegno. La segnalazione è giunta ai carabinieri della locale stazione che hanno rintracciato la ragazza.
Rebecca è stata portata alla caserma dei carabinieri di Morbegno che, in questi giorni, avevano preso parte alle ricerche con militari del Sagf della Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, volontari del Soccorso Alpino della VII delegazione di Valtellina e della Protezione civile. In caserma c’è stato l’incontro con una psicologa e quindi il trasferimento all’ospedale di Sondrio per accertamenti, per appurare che non abbia alcun problema di salute per i giorni di lontananza da casa. Gli inquirenti dovranno ora accertare se in questi giorni sia stata accolta da qualcuno o si sia gestita in modo del autonomo. Se dovesse emergere che, in questi giorni, Rebecca ha potuto contare sull’appoggio di un adulto, per quest’ultimo si profilerebbe quantomeno il reato di sottrazione di minore. Rebecca vive con gli zii,perché i genitori vivono in Brasile: lo zio aveva denunciato la scomparsa della nipote da subito si era detto convinto che Rebecca si fosse nascosta in un bosco e che lì andavano concentrate le ricerche. L’allarme della sua scomparsa era stato lanciato proprio dagli zii dopo che Rebecca non era arrivata alle lezioni al liceo Linguistico Nervi di Morbegno e non era rincasata.