Antonia Locatelli di Fuipiano Valle Imagna, missionaria laica, uccisa in Rwanda il 10 marzo 1992, sarà commemorata e inserita nel Giardino dei Giusti di Bergamo. La cerimonia si terrà sabato 14 aprile, alle ore 11, dove verrà scoperta una targa e dedicata una nuova pianta ai Giusti dell’Umanità. Nella stessa cerimonia vengono inseriti nel medesimo Giardino anche Benedetto De Beni e Armin Theophil Wegner. Il prezioso riconoscimento avviene dopo l’inserimento di Antonia Locatelli nei Giardini dei Giusti di Padova, Varsavia e Pistoia.
La comunicazione è arrivata a seguito della decisione della Giunta comunale di Bergamo. La seduta è avvenuta lo scorso 29 marzo: “con le loro azioni hanno denunciato atti di efferata violenza e hanno salvato persone indifese anche attraverso il loro sacrificio”, è la motivazione riportata in una nota del comune.
Antonia Locatelli (Bergamo, 1938 – Nyamata, 9 marzo 1992) è stata una religiosa italiana missionaria in Ruanda nella congregazione svizzera delle suore ospedaliere di Santa Marta. Viveva nella città di Nyamata, a sud di Kigali, quando, nel marzo del 1992, fu sorpresa dai massacri perpetrati dagli estremisti Hutu ai danni di Tutsi. Antonia diede l’allarme per telefono all’ambasciata belga e spiegò alla RFI e alla BBC ciò che avveniva sotto i suoi occhi. L’indomani fu assassinata da un commando proveniente da Kigali. Le spoglie di Antonia Locatelli riposano accanto alla chiesa di Nyamata. Nel 2012 il Centro Studi Valle Imagna ha dedicato una monografia ad Antonia Locatelli, nel ventesimo anniversario della morte (9 marzo 1992): La Voce del Bugesera. Antonia Locatelli di Valle Imagna, Giusto del Mondo, curata da Mirella Roncelli e Antonio Carminati.