I militari della stazione Carabinieri Forestale di Gardone V.T., coordinati dal Ten. Col. Tedeschi Giuseppe, hanno svolto un’operazione di antibracconaggio nell’area periferica della città.
I militari a seguito di indagini effettuate nelle settimane passate, e dopo ore di appostamento sotto la pioggia battente, nella mattinata di domenica 11 marzo sono riusciti a cogliere in flagranza di reato e denunciare per caccia con mezzi vietati e detenzione di avifauna selvatica particolarmente protetta un cinquantenne residente a Concesio. I militari, guidati dal Maresciallo Pietro Corsini, Comandante della stazione CC Forestale di Gardone V.T. , rinvenivano e ponevano sotto sequestro 6 reti di varie misure, 9 esemplari di lucherino vivi, 3 esemplari di fringuello vivi, 3 esemplare di frosone vivi. Gli esemplari detenuti in gabbie indipendenti, ricadenti nelle specie non cacciabili sono probabilmente frutto della cattura dei giorni precedenti e sarebbero stati utilizzati fraudolentemente come richiami. Tutti gli esemplari sono stati liberati sul posto in quanto atti a volo.