Un 37enne di Esine ijn evidente stato di ubriachezza ha seminato il panico prima in paese e poi al Pronto soccorso del locale Ospedale.
L’uomo è entrato dalla porta finestra dell’abitazione di un amico rompendo il vetro e ferendosi; quindi ha raggiunto a piedi e sanguinante il Pronto Soccorso dell’Ospedale scatenando il panico. Infatti avrebbe rifiutato le cure mediche, riferendo a sanitari di essere lì solo per vedere la compagna incinta, ricoverata poche ore prima per un lieve malore. Al rifiuto dei sanitari, ha reagito con violenza: prima avrebbe gridato a squarciagola nella sala d’attesa, poi avrebbe inveito contro il personale dell’ospedale. Per riportarela calma e convincere l’uomo a farsi medicare il grosso taglio sono quindi dovuti intervenire i carabinieri di Esine, che – a fatica – sono riusciti a calmarlo, permettendo ai medici di avvicinarlo.