L’azzurra Sofia Goggia ha vinto la medaglia d’oro nella discesa libera dei Giochi Olimpici di Pyeongchang. Seconda la norvegese Ragnhild Mowinckel e terza la statunitense Lindsay Vonn. Per l’Italia si tratta della terza medaglia d’oro alle Olimpiadi in Corea e della nona medaglia complessiva dei Giochi.
REALIZZO SOGNO DI BAMBINA – “Mi sento estremamente fortunata, realizzo il sogno di quando ero bambina e sciavo e dicevo che avrei voluto vincere l’Olimpiade. E’ successo, non ci credo ancora”. Sofia Goggia è un fiume in piena dopo lo storico oro in discesa ai Giochi di PyeongChang, il primo al femminile per l’Italia dello sci. “Sono stata concentratissima per ottenere la sciata perfetta e ci sono riuscita – aggiunge l’azzurra – non sarò mai la sciatrice che scende con classe, quando passo io faccio rumore come se suonassero mille chitarre. Ma sono così, e questo oro non mi cambierà. Resto Sofia, con la gente che mi avrebbe continuato a voler bene, ad amarmi anche se non avessi vinto questa medaglia. Lindsay Vonn? Da lei c’è solo da imparare, una generosa così nel nostro mondo non c’è”.
I COMPLIMENTI DAL CONI – “Non è giusto fare differenze, ma certo questa è una medaglia che pesa tanto: l’aspettavamo dal ’52, dall’oro di Zeno Colò”. Giovanni Malagò parla così dell’impresa di Sofia Goggia ai Giochi di PyeongChang: titolo olimpico nella discesa libera “dove non avevamo mai vinto con le donne” aggiunge il presidente del Coni.