Si è riunito oggi, per la prima volta, il tavolo dei coordinatori delle Zone Omogenee della Provincia di Bergamo. All’ordine del giorno la condivisione delle linee guida per il funzionamento e l’organizzazione delle undici Assemblee dei sindaci, che eserciteranno funzioni culsultive propositive nei confronti dell’ente di area vasta, ma anche una serie di temi sui quali il territorio è da subito chiamato a esprimersi, e rispetto ai quali il presidente Matteo Rossi ha chiesto di individuare un rappresentante per ciascuna Zona omogenea in modo da lavorare insieme: il trasporto pubblico locale, attraverso la partecipazione alla conferenza dei servizi per la stesura del nuovo Piano di bacino territoriale (era presente anche il direttore dell’Agenzia per il trasporto pubblico locale Emilio Grassi), l’offerta formativa e il rapporto scuola lavoro, la pianificazione territoriale, dal momento che via Tasso ha avviato la revisione del Piano territoriale di coordinamento provinciale.
Si è parlato anche della Stazione unica appaltante, per la quale la Provincia ha mosso i primi passi proprio nei giorni scorsi con una lettera ai Comuni, e di Ufficio Europa, che in pochi mesi di attività già ricevuto circa 70 richieste di supporto.
Infine al Tavolo è stato presentato il progetto “Osservatorio del territorio”, strumento a sostegno delle amministrazioni locali per la raccolta e l’analisi di dati e informazioni strategiche a supporto della programmazione, dei processi decisionali, dell’allocazione delle risorse e della progettazione e sperimentazione di buone pratiche in tema di innovazione e sviluppo del territorio. L’osservatorio è un servizio pensato per rispondere alla nuova funzione fondamentale che la legge Delrio assegna alle Province quale “Casa dei comuni”, relativa alla “raccolta ed elaborazione di dati e assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali” (articolo 1 comma 85 lettera d).
A questa riunione ne seguirà tra pochi giorni un’altra di carattere più tecnico: il segretario generale della provincia Antonio Sebastiano Purcaro ha infatti convocato, per la prossima settimana, una riunione tra i direttori o segretari generali degli enti coordinatori delle Zone omogenee.