Cerca
Close this search box.
avi

Influenza aviaria, un caso accertato a Blello Scattano le misure obbligatorie di protezione


Nuovi casi di aviaria accertati in bergamasca. E’ stata confermata la presenza del virus in due aziende agricole, una nel comune di Blello e una a Cisano Bergamasco.

Per evitare il diffondersi del virus Direttore del Servizio di Sanità Animale dell’ATS Bergamo ha ordinato le misure obbligatorie di protezione, nel raggio di 3 chilometri dai due allevamenti, e quelle sorveglianza, nel raggio di 10 chilometri dai focolai, dettagliando le relative prescrizioni. Si tratta di misure di biosicurezza finalizzate a prevenire il rischio di contagio da influenza aviaria negli allevamenti rurali.

La zona comprende i seguenti comuni: Blello, Corna Imagna, Valbrembilla, Locatello, Sant’Omobono Terme nord est sp14, Berbenno nord est sp14. Inoltre è stata istituita una zona di sorveglianza nel raggio di 10km nei territori dei comuni di Rota d’Imagna, Brumano, Vedeseta, Fuipiano valle Imagna, Taleggio, Bedulita, Roncola, Almenno San Bartolomeo, Almenno San Salvatore, Berbenno restante territorio, Sant’Omobono Terme restante territorio, Caprino Bergamasco, Palazzago, Costa Valle Imagna, San Giovanni Bianco, San Pellegrino Terme, Zogno, Strozza, Capizzone, Ubiale Clanezzo, Sedrina, Villad’Almé, Sorisole.

In seguito al secondo caso di influenza aviaria accertato a Cisano Bergamasco è stata istituita una zona di protezione nel raggio di 3km che comprende i seguenti comuni: Cisano Bergamasco, Caprino Bergamasco, Pontida fraz. di Odiago. Inoltre è stata istituita una zona di sorveglianza nel raggio di 10km nei territori dei comuni di Sant’Omobono Terme, Palazzago, Almenno San Bartolomeo, Almenno San Salvatore, Roncola, Costa Valle Imagna, Rota d’Imagna, Berbenno, Capizzone, Strozza, Barezana, Bedulita, AMbivere, Mapello, Terno d’Isola, Medolago, Solza, Calusco d’Adda, Sotto il Monte, Carvico, Villa d’Adda, Pontida restante territorio.


 

Condividi:

Ultimi Articoli