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300 per la tin

300 per la TIN: la solidarietà si fa evento

Fatica, sudore e passione: non poteva essere più azzeccata l’accoppiata fra l’Associazione per l’Aiuto al Neonato e i riders che fanno del bene in sella a bike da spinning.

“300 per la TIN” è proprio questo, un’esplosione di movimento e calore, l’entusiasmo di alcuni giovani genitori che sono entrati da poco nell’Associazione, dopo aver trascorso mesi nella “famiglia” guidata da Giovanna Mangili, direttore della Patologia Neonatale dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

La maratona di spinning, street food e laboratori creativi andrà in scena sabato 29 giugno a partire dalle 14.30 da Perform – Sport Medical Center (Via Furietti 10, Bergamo). E’ possibile iscriversi ad una delle 3 sessioni di spinning previste (14,30, 16,30 e 18,30) inviando il modulo di iscrizione reperibile sulla pagina Facebook dell’evento via WhatsApp al numero 340.2940786. Chi non potrà essere presente ma vuole comunque sostenere l’iniziativa, può fare un bonifico a Pedalare Per La Vita, organizzatrice dell’evento (IBAN: IT93O0306967684510732413324 – Intestato a: PedalarePerLaVita – Intesa San Paolo Pioltello – CAUSALE: Pedalare per la Vita 29 Giugno 2019 Bergamo). L’intero ricavato verrà devoluto all’Associazione.

“Pedalare per la Vita non poteva mancare con i propri istruttori e i propri riders a questa iniziativa. Siamo davvero fieri di poter organizzare questo evento a favore dell’Associazione per l’Aiuto al Neonato – sottolinea Gianni Riviera, presidente di Pedalare per la Vita -. Sapere che le nostre fatiche saranno concretamente convogliate ad una causa come la Terapia Intensiva Neonatale di questo Ospedale, ci emoziona e gratifica tutti i nostri sforzi. 300 iscrizioni saranno una sfida importante da centrare. Ma a Pedalare per la Vita le cose semplici non piacciono!”.

“Siamo davvero entusiasti di poter ospitare questo evento all’interno di Perform Sport Medical Center. Sport e Vita vivono in un connubio indissolubile, da sempre – commenta Emanuele Arioli – Mental Trainer di Perform Sport Medical Center – e proprio con questo evento vogliamo esser protagonisti nel sottolinearlo. Fin dall’inizio, conoscendo alcuni genitori dell’Associazione, abbiamo voluto sostenere questa causa ed essere al loro fianco per supportare le attività della Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Attraverso il nostro coinvolgimento si è potuta avere anche la sensibilizzazione di molte persone che fan parte dei nostri progetti: Alejandro Papu Gomez, Giulia Provvedi e Pierluigi Gollini, Claudia Cretti e Maria Acquaroli per citarne alcuni, e questo ci inorgoglisce”.

I volontari che sostengono ormai da 20 anni la Patologia neonatale e in particolare la Terapia intensiva neonatale (TIN) sanno bene cosa vuol dire “pedalare” per accompagnare un neonato prematuro e la sua famiglia, seguendo il ritmo di “scriccioli” che arrivano a pesare meno di 500 grammi, ma lottano come guerrieri.

“La nostra Terapia intensiva è all’avanguardia, abbiamo locali e attrezzature che in molti ci invidiano, ma vogliamo darci sempre nuovi traguardi e in questo l’aiuto dell’Associazione è vitale – spiega Giovanna Mangili, direttore della Patologia Neonatale dell’ASST Papa Giovanni XXIII –. In questi 20 anni ci hanno aiutato in tanti modi, che spaziano dall’affetto ai neonati quando i genitori non possono essere presenti in reparto, all’acquisto di macchinari di ultima generazione e attrezzature anche molto sofisticate per il monitoraggio, l’assistenza e la cura dei piccoli ricoverati per un valore complessivo che supera gli 800 mila Euro”.

“La Patologia Neonatale per noi genitori è la vita dei nostri figli, la nostra vita. L’immensa gratitudine ai medici e al personale infermieristico di questo reparto alimenta costantemente il nostro aiuto per una miglior vita futura dei nostri piccoli e delle loro famiglie – commenta Maria Antonietta Agazzi, presidente dell’Associazione per l’Aiuto al Neonato –. Il volontariato, l’acquisto di attrezzature, gli incarichi professionali e tutto quanto necessario per la “care” del neonato sono i nostri obiettivi fin dalla nascita dell’Associazione nel 1996. Pedalare per la Vita e Perform Sport Medical Center ci hanno dato l’opportunità di testimoniare la nostra attività e di sensibilizzare il mondo dello sport in merito alla prematurità. Un ringraziamento va anche a Edonè Bergamo che con Pony Burger sarà nostro Food Partner e coordinerà l’attività di Street Food. Ringrazio anche Viviana Visconti , arteterapista, che si è unita a noi per la gestione dei laboratori creativi. In questa giornata, chi pedalerà con noi lo farà simbolicamente con i nostri piccoli guerrieri. Pedaliamo oggi per il loro Domani!”.

Non potevano certo mancare testimonial illustri per la comunicazione di questo evento benefico che il 29 giugno raccoglierà fondi per il reparto: Papu Gomez, Luca Bramati, campione Mondiale di Ciclocross e olimpionico ad Atlanta 1996, Claudia Cretti, campionessa italiana di ciclismo, Giulia Provvedi, cantante del duo Le Donatella.

“Ringrazio gli organizzatori, i testimonial e tutti coloro i quali faranno sentire il proprio affetto per i nostri pazienti più piccoli decidendo di trascorrere un sabato pomeriggio originale e divertente anche per i meno sportivi – ha commentato Fabio Pezzoli, direttore sanitario dell’ASST Papa Giovanni XXIII -. Un ringraziamento particolare va all’Associazione per l’Aiuto al neonato per il sostegno che ci ha assicurato in questi 20 anni di attività all’Ospedale di Bergamo”.

Nella fotografia allegata: Emanuele Arioli, Maria Antonietta Agazzi, Fabio Pezzoli, Ivan Sardi (Associazione per l’Aiuto al Neonato), Giovanna Mangili, Silvia Cerri, Gianni Riviera e Barbara Mandelli (Pedalare per la Vita) con la bike che rimarrà a disposizione di tutti nella Hospital Street dell’Ospedale, per una “pedalata di prova” in vista dell’evento.

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