Cosa succederebbe se non ci fossero più volontari, se nessuno più decidesse di dedicare un po’ del suo tempo, gratuitamente, agli altri? Ruota attorno a questa domanda la serata di musica e parole diretta da Andrea Marchi, in programma sabato 12 ottobre 2019 alle 20.30 presso il teatro dell’Oratorio di Casnigo.
La serata, dal titolo “#sevuoitupuoi” è organizzata dall’Associazione Progetto Yanapakuna Aiutiamoci a Vicenda onlus con la collaborazione dell’oratorio e del Comune di Casnigo. E’ un evento che rientra nell’ambito del “Giorno del Dono”, promosso dall’Istituto Italiano Donazione, sul cui sito è possibile votare il progetto casnighese. (link per il voto: https://giornodeldono.org/contestants/festa-del-dono-2/).
Lo spettacolo, con la regia di Nadia Rossi e Giuditta Zambaiti, vedrà alternarsi le testimonianze concrete e l’entusiasmo sincero di coloro che ogni giorno si mettono al servizio della comunità.
“Questa iniziativa – sottolinea Sergio Francisco Valda di Progetto Yanapakuna – nasce da una provocazione presa da una canzone boliviana di Francesca Michielin, dove segnala il rischio di “urlare al cambiamento restando seduti sul divano di casa”. Con questo spettacolo vogliamo dare il giusto riconoscimento a tutte le persone che dedicano il loro tempo agli altri, ma anche lanciare una provocazione perché siamo bravi tutti a stare sul divano a lamentarci di come va il mondo là fuori, a dire come dovrebbe essere, che cosa avremmo fatto noi al loro posto… Ma finché noi, in prima persona, non ci mettiamo in gioco, come possiamo sperare di cambiare le cose?”.
Ugo e Patty saranno i protagonisti di una storia come tante, una coppia che tra lavoro e figli ha sempre poco tempo per fare qualcosa per gli altri. Ma una serie di coincidenze porteranno i due a riflettere sull’importanza del volontariato nelle vita di tutti i giorni e su cosa significhi davvero mettersi in gioco.
Si parte da ‘vicino’, dalle piccole-grandi azioni di persone ‘normali ma speciali’ che, con gioia e spirito di squadra, portano gioia ai piccoli e grandi ricoverati in ospedale; promuovono la legalità (Presidio Libera della Valle Seriana); distribuiscono cibo, vestiti, coperte e un sorriso ai senzatetto, oltre a svolgere un’attività di prevenzione e contrasto alla criminalità (City Angel Bergamo).
Senza dimenticare l’Associazione Nazionale Carabinieri Media Valle Seriana che garantisce la sicurezza e l’ordine pubblico, Leffegiovani (associazione di promozione sociale impegnata nell’organizzazione di eventi e iniziative sul territorio della Val Gandino), il Gruppo Sportivo OVG Oratori Val Gandino, che promuove la sana educazione dei bambini allo sport del calcio, l’Oratorio di Ranica con la testimonianza di una volontaria che da anni dedica il proprio tempo alle attività della parrocchia, gli Amici di Nico della Tenda, un gruppo di ragazzi che, nel ricordo dell’amico scomparso a causa di un malattia, si sono uniti animando iniziative di riflessione e incontro presso il Convento dei Frati Cappuccini di Albino, il Gruppo Peter Pan di Casnigo. L’associazione “Progetto Yanapakuna onlus” è nata nel 2002. L’obiettivo principale è la realizzazione del progetto di solidarietà (con adozioni a distanza) a favore dei bimbi dei quartieri emarginati di Potosì, città mineraria del Cerro Rico in Bolivia, a 4.000 metri di quota. Un luogo in passato fonte di ricchezza, in cui oggi la miniera rappresenta l’unico sbocco lavorativo (insufficiente e malpagato) per centinaia di famiglie e, purtroppo, molti minori. Yanapakuna è un termine in lingua quechua che significa “Aiutiamoci a Vicenda”. Sabato 12 ottobre, dalle 16 alle 19 e dalle 20 alle 22 l’Oratorio di Casnigo ospiterà i punti informativi delle associazioni sociali. In programma dalle 16 alle 18 anche le attività del Gruppo Peter Pan per i più piccoli e, dalle 18 alle 19, la presentazione delle associazioni a giovani e adolescenti. Info complete su www.yanapakuna.org