Sono numerosissime anche nelle Valli Bergamasche e Bresciane le manifestazioni che in occasione della Pasqua e della Settimana Santa si avvicendano sul territorio: dalle tradizionali processioni e celebrazioni alle più originali Vie Crucis viventi o Diorami pasquali, che raccontano la Passione. In Val Seriana (BG), a Vertova la sera del Venerdì Santo il crocefisso viene portato in processione per il paese mentre a Gromo centinaia di lumini ricostruiscono la scena della crocefissione sul Golgota e otto croci sono portate da una parte all’altra del fiume Serio. La Passione itinerante che si snoderà anche per le vie di Rigosa (Algua), in Val Brembana (BG), con inizio dalla Chiesa parrocchiale dove i ragazzi e i giovani della Pro Loco e “La Valle dei Tre Mulini” interpretano le tappe che hanno condotto Gesù a morire in croce. Una Via Crucis vivente, con centurioni romani e un Cristo in carne e ossa, viene messa in scena a Orzinuovi (BS).
In Valtellina, a Bormio (SO) si rinnova l’antichissima tradizione dei “Pasquali”, portantine preparate dai giovani delle contrade, in cui l’aspetto religioso e quello artigianale si fondono per creare vere e proprie opere d’arte. La domenica i Pasquali sfilano lungo le vie del paese, portati a spalla dai locali in costume tipico. Restano poi esposti fino al giorno dopo nella piazza principale del centro valtellinese. L’Associazione “Silenziosi Operai della Croce” di Montichiari (BS) organizza per i giorni precedenti e concomitanti la Pasqua, dall’11 al 18 aprile, un pellegrinaggio a Lourdes dedicato anche e in particolare agli ammalati. La partenza è da Rovato dove sul treno verrà allestita un’apposita vettura con medici e infermieri.
In alto Garda, a Limone (BS) tradizione e fede vanno a braccetto e così la cerimonia della Via Crucis è arricchita da lumini fatti con gusci di lumaca, disseminati tra i vicoli del paese e sistemati come addobbi su archi, vecchi portali in pietra, scale e stipiti.