Rettore Billari: primi in UE nel settore social sciences e management L’incontro è parte del tour della Regione tra gli atenei del territorio
L’importanza di valorizzare l’eccellenza delle università lombarde per rendere sempre più attrattivo il territorio e l’impegno nel sostenere con risorse sempre maggiori l’attività accademica. Questi i temi chiave dell’intervento dell’assessore all’Università, Ricerca, Innovazione della Regione Lombardia, Alessandro Fermi, che ha partecipato, alla Bocconi di Milano, alla tredicesima tappa del tour ‘Un viaggio tra le eccellenze’, iniziativa nell’ambito della quale vengono visitate le strutture più all’avanguardia degli atenei lombardi, facendo il punto sulle diverse attività di ricerca, tra cui progetti finanziati da Regione. All’incontro era presente, tra gli altri, anche il rettore dell’ateneo, Francesco Billari.
Fermi alla Bocconi: eccellenza di università lombarde a servizio di competitività del territorio
“È stato bellissimo ascoltare la vostra storia – ha detto l’assessore Fermi – la Bocconi è un’eccellenza a livello mondiale, siamo orgogliosi di avervi in Lombardia. Dobbiamo continuare ad essere attrattivi per tutti gli studenti, soprattutto quelli stranieri, che in questo ateneo superano quota 50%. Si tratta di ragazzi che provengono da Francia, Germania, Stati Uniti d’America e Cina e che ogni anno scelgono il nostro territorio per l’alto livello della nostra offerta formativa. Il nostro obiettivo è darvi una mano per continuare su questa strada”.
“Per quanto riguarda il diritto allo studio – ha aggiunto – stiamo lavorando per risolvere diversi problemi e il prossimo anno avremo una situazione più stabile. Ma non solo: con i fondi Fesr abbiamo voluto mettere in campo una nuova misura, per finanziare la strumentazione di ricerca degli atenei lombardi”.
Rettore Billari: siamo primi nelle scienze sociali
“Fondata nel 1902 da Ferdinando Bocconi, seconda a Milano come anno di fondazione solo al Politecnico – ha sottolineato il rettore Francesco Billari – attualmente siamo un’università europea d’eccellenza nell’ambito delle scienze sociali. Siamo un ateneo concentrato, ma grande, con 15 mila studenti circa e un’impronta importante sulla città. Negli ultimi anni siamo diventati innovativi nel campo della ricerca, dopo esserlo stati per anni nel campo dell’education. L’evoluzione ci ha anche insegnato a portare il mondo a Milano, con gran parte dei nostri corsi in lingua inglese. Gli sforzi fatti ci hanno portato ad avere ottimi risultati nei ranking internazionali. Per esempio siamo primi nel social sciences e management a livello europeo”.
“A un anno dalla laurea – ha concluso Billari – il tasso di occupazione dei nostri studenti è del 96% e abbiamo una community di alunni nel mondo molto attiva”.
Foto ed articolo Lombardia Notizie