Nasce dalla collaborazione tra Università degli studi di Bergamo e Sistema bibliotecario della Valle Seriana l’iniziativa dal titolo “Il lavoro in una valle, tra memoria e futuro”, pensata per accompagnare la mostra itinerante di Federico Buscarino “La valle che lavora”.
L’incontro di apertura della mostra, dal titolo Memorie del lavoro e della Valle Seriana, che si terrà venerdì 20 ottobre alle 20.45 presso il Convento della Ripa ad Albino, metterà in dialogo personalità che hanno vissuto il mondo del lavoro locale, da posizioni differenti, con l’obiettivo di riflettere sul passato e la memoria dei luoghi della Valle Seriana. Paolo Barcella introduce e modera. Al tavolo: Eugenio Borella; Mariangela Carlessi; Stefano Morosini; Filippo Servalli. Riflessioni conclusive a cura di Federica Burini.
Il secondo incontro, dal titolo I giovani e il futuro del lavoro in Valle Seriana, che si terrà venerdì 26 gennaio 2024 alle 20.45 presso il Salone della Valle a Gandino, invece, sarà dedicato al futuro e affiancherà giovani che vivono oggi, da differenti prospettive, il lavoro nel territorio bergamasco, affinché ragionino sui problemi, le sfide, le opportunità di questo tempo. Obiettivo dell’iniziativa è coinvolgere un vasto pubblico in una azione di animazione culturale che possa contribuire a valorizzare la memoria della Valle, a riflettere sui suoi limiti e problemi, a sviluppare le sue potenzialità. Alessandra Ghisalberti introduce e modera. Al tavolo: Dario Acquaroli; Pierluigi Costelli; Giorgia Gandossi; Martina Ragazzini. Riflessioni conclusive: Paolo Barcella.
Hanno contribuito all’organizzazione l’Associazione Diaforà, Produzioni ininterrotte, Rete bibliotecaria bergamasca, Comune di Albino, Comune di Cene, Comune di Clusone, Comune di Gandino, Comune di Pradalunga, Comune di Ranica, Comune di Rovetta, Comune di Villa di Serio.
