Lieto fine per l’automobilista che aveva ottenuto un verbale per una sosta non autorizzata, firmato da un ausiliare del traffico. Il penalizzato ha fatto ricorso, ottenendo dopo l’accoglienza di quest’ultimo, l’annullamento della multa.
Il giudice di Pace di Brescia, accogliendo tale ricorso ha rammentato che “La Suprema Corte di Cassazione ha posto paletti invalicabili per le competenze degli ausiliari del traffico, limitando il loro raggio d’azione agli spazi delimitati dalle strisce blu”. Una regola che spesso viene dimenticata proprio dagli ausiliari in primis.
Un errore costato caro all’amministrazione comunale in questione, che con l’annullamento del verbale da parte del giudice di Pace è stata condannata a risarcire le spese legali.
Gli ausiliari del traffico sono sempre più utilizzati dalle Amministrazioni oggi, ma non va preso sotto gamba il concetto che fuori dalle “strisce blu dei parcheggi” (a pagamento), solo gli agenti di Polizia possono multare gli utenti.