Dai reperti delle epoche più antiche all’arte moderna, la provincia di Brescia è uno scrigno che nasconde bellezze di ogni età: dalle incisioni rupestri alle dimore storiche e le vestigia romane. E ancora: chiese, monasteri e castelli. L’emergenza Covid potrebbe darci l’opportunità per riscoprire il patrimonio delle nostre terre.
Sul suolo bresciano, infatti, ci sono 3 siti riconosciuti come Patrimonio Mondiale dell’Unesco che sono: le incisioni rupestri in Valle Camonica, i luoghi del potere longobardo a Brescia e i siti palafitticoli dell’arco alpino sul Garda. Per non parlare del Castello scaligero di Sirmione o del Vittoriale di Gardone Riviera, dimora di Gabriele d’Annunzio.
Altri luoghi unici come la villa romana delle Grotte di Catullo a Sirmione piuttosto che il castello di Padernello, poi, sono tappe obbligatorie per chi volesse farsi un tuffo nel passato. Sono solo alcuni delle perle nascoste qua e là per il territorio bresciano. Per il momento, vigono ancora le disposizioni sanitarie quali orari ridotti e ingressi contingentati.