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Un raduno per i filatelici di Valcamonica e Sebino

E’ necessario effettuare una iscrizione per poter dare il via aiprimi incontri

Una passione che diventa sempre più difficile coltivare

E’ più difficile trovare combustibile per le lampade a petrolio o francobolli? Se ancora vi fa piacere ogni tanto spedire delle lettere o delle cartoline vi servono i francobolli. I tabaccai che dovrebbero venderli non li hanno quasi mai. Si può andare all’ufficio postale, ma allo sportello vi guardano con fare sospettoso e vi sbattono davanti un paio di francobolli. Che non sono più quelli di una volta che dovevi passarli sulla lingua o su un tampone spesse volte secco. Oggi sono già pronti all’uso con una sottile lamina di colla sul retro. Sono i moderni francobolli adesivi. .  Purtroppo l’entusiasmo per le novità filateliche va scemando! Da quando la Posta non affranca più gli invii con i francobolli, risulta estremamente difficoltoso completare la collezione con le nuove edizioni.

Parliamo dei collezionisti, persone comuni, con l’hobby della raccolta di francobolli. Il collezionista è un inguaribile romantico, uno che riesce a conciliare ciò che apparentemente si trova agli antipodi: la passione e il raziocinio. Una delle ossessioni più comuni tra i collezionisti è quella di non sapere che cosa ne sarà della loro collezione dopo che se ne saranno andati. Molto spesso, in famiglia non c’è nessuno a cui affidare i tesori raccolti nel corso degli anni.  Ecco, allora, che il collezionista si sente solo quasi smarrito.

Per far rivivere la passione per quel rettangolo di carta colorata anche sul territorio camuno-sebino c’è chi ha pensato di organizzare un incontro durante il quale scambiarsi pareri e mettere in comune la propria passione. Dove? Quando? E qui viene la parte difficile. Non essendoci chi tira le fila si è pensato di organizzare spontaneamente un raduno di collezionisti con l’intento di creare le basi per  un’organizzazione in grado di promuovere incontri, favorire scambi, approfondire conoscenza. Per raggiungere l’obiettivo è necessario manifestare il proprio interesse telefonando o mandando un messaggio tramite WhatsApp al numero 392.9354243. Oppure inviare una mail all’indirizzo interseb@intercam.it Una volta raccolte alcune disponibilità verranno  comunicati luogo e data dell’incontro

I bergamaschi della famiglia dei Tasso ideatori del servizio postale europeo

 Si deve ad una famiglia di bergamaschi – i Tasso – l’organizzazione del servizio postale tra i territori asburgici e gli altri stati d’Europa. I componenti di questa famiglia, originaria di Cornello in Valle Brembana, svolsero diversi ruoli nella Compagnia dei Corrieri della Serenissima che curava i collegamenti sulle linee Venezia-Milano e Venezia-Roma. Dopo il 1460 alcuni esponenti della famiglia furono chiamati a organizzare le Poste pontificie, incarico che ricoprirono fino al 1539. Nel frattempo altri Tasso, e in particolare i fratelli Francesco e Janetto, ottenevano i primi appalti per comunicazioni postali nel Tirolo, ad opera di Massimiliano I d’Asburgo, incarichi poi confermati e ufficializzati nei primi anni del Cinquecento dal figlio Filippo e dal nipote, il futuro imperatore Carlo V, con una serie di trattati postali.

Cornello ha legato il suo nome a quello della famiglia Tasso, conosciuta per aver dato i natali ai due grandi letterati Bernardo Tasso e suo figlio Torquato Tasso, autore della Gerusalemme Liberata, e che può essere considerata una delle prime imprese multinazionali europee, dal momento che detenne per secoli il monopolio dei servizi postale

I Tasso crearono una fitta rete di collegamenti tra centinaia di città europee, dando vita ad un’impresa che in breve raggiunse i vertici del potere finanziario, garantendo ai suoi esponenti onori, privilegi e blasoni.

Rimane, come riconoscimento di questa loro attività anche il nome corrente dei Taxi (una volta Tassi)

Giovedì 21 marzo 2024, alle ore 15:30, presso lo Spazio Viterbi della Provincia di Bergamo (via Tasso, 8 Bergamo), il Comune di Parre in collaborazione con il Comune di Camerata Cornello e il Museo dei Tasso e della Storia postale e la Provincia di Bergamo organizzano la presentazione del libro I Paar di Parre protagonisti delle poste in Europa con i Tasso del Cornello (XVI-XIX sec.).

Il libro è dedicato alle famiglie bergamasche dei Paar e dei Tasso, alle quali spetta il merito di aver organizzato e gestito per secoli le Poste d’Europa ed è il risultato del lavoro di ricerca delle studiose Renata Carissoni, Raffaella Gerola, e degli studiosi Bonaventura Foppolo e Tarcisio Bottani.

In Italia la multiforme attività dei Paar era finora praticamente sconosciuta per l’assenza quasi assoluta di ricerche, sia sulle origini, sia sullo sviluppo della famiglia in relazione alla sua attività postale.

La presentazione di Bergamo segue quella che si è svolta a Parre sabato 20 gennaio 2024. La prossima presentazione si terrà domenica 1 settembre 2024, dalle ore 10:15, durante la Giornata Tassiana organizzata dal museo (Cornello dei Tasso, Camerata Cornello -Bg-)

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