Pare che la causa della morte di Veronica Cadei, la studentessa 19enne deceduta dopo un malore accusato mentre si trovava in università, alla Cattolica di Brescia, non sia la meningite. «Non è stata meningite, ma un’infezione generalizzata fulminante non prevedibile – ha affermato il direttore generale degli Spedali Civili di Brescia, Gianmarco Trivelli -. Il liquor era pulito e le meningi intatte. Il batterio all’origine di questa infezione è il meningococco di tipo C». Nella mattinata di ieri, giovedì 5 dicembre, è stata svolta l’autopsia sul corpo della ragazza. Per la famiglia è arrivato in seguito il nullaosta alla sepoltura, firmato dal sostituto procuratore Lorena Ghibaudo. I funerali della giovane saranno celebrati lunedì alle 14.30 a Villongo, nella Bergamasca.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario