L’influenza agraria si avvicina al nostro lago. Un fischione è stato riconosciuto positivo e ha provocato l’allarme anche per la nostra zona. Finora i focolai erano stati riscontrati solo nella bassa bresciana ma il fenomeno sta allargandosi. Dal primo caso registrato il 16 novembre sono stati riconosciuti una decina di focolai che hanno portato all’abbattimento di oltre 60.000 capi in poche ore. Nonostante questo immediato intervento l’influenza aviaria ha colpito ugualmente alcuni allevamenti. Sono soprattutto tacchini da carne, ma anche polli, anatre e ovaiole . Ora è il turno degli animali selvatici essendo stato riscontrato il contagio in un Germano e, appunto, in un Fischione nella zona del basso Sebino. L’attenzione da parte del settore veterinareo è alta
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