Nel bollettino pubblicato nella serata di venerdì 6 marzo i contagi nella Bergamasca sono 623, mentre 43 sono i decessi. Nembro è la città più colpita con 74 contagi, mentre nel capoluogo sono 71 i casi accertati. Soltanto ventiquattro ore prima i casi provati erano 537, dunque l’aumento è stato di 86 unità. Per decessi l’area più colpita è ancora quella di Nembro-Albino-Alzano. Complessivamente, nella provincia i deceduti hanno un’età compresa tra i 75 e i 90 anni, con quattro sessantenni.
Il contagio cresce, negli ultimi giorni più che nel Lodigiano, e questo spiega perché si attenda da un momento all’altro la decisione del governo per istituire una nuova zona rossa per Nembro e Alzano, alle porte della Val Seriana. Stanziati già 100 carabinieri da Milano, pronti altri 150 tra poliziotti e militari dell’esercito.