Cerca
Close this search box.

Mercoledì 26 aprile la prima sezione penale del tribunale di Brescia ha ospitato un’udienza nell’ambito di un caso di presunti abusi sessuali da parte di un padre sulla figlia.

L’imputato è un allenatore di calcio femminile, sport praticato anche dalla stessa giovane che accusa il genitore di essere stata oggetto di troppe attenzioni particolari nell’arco di quattro anni. All’epoca dei fatti la ragazza era minorenne. L’udienza ha ammesso alcuni testimoni, tra cui un’insegnante della ragazza, la tutor di scuola, una compagna di classe e un’altra di squadra. L’udienza ha stabilito che la ragazza sarà sottoposta a perizia per verificare se sia in grado di testimoniare a processo. L’intera vicenda era partita dopo un tema d’italiano che la ragazza aveva scritto in classe. Quando l’insegnante l’ha letto, ha verificato la presenza di alcuni elementi sospetti. Così ha denunciato la situazione alle forze dell’ordine che avevano condotto le indagini che hanno portato all’arresto del padre della ragazza. All’uomo erano stati concessi i domiciliari in una residenza diversa da quella di casa in Valle Sabbia e dove si trova attualmente. La presunta vittima, dopo un periodo in una comunità protetta per essere allontanata dal padre, è tornata a casa.