Poco dopo le 9.00 di questo venerdì 16 febbraio si è risolta la vicenda che teneva in apprensione l’organizzazione turistica del comprensorio sciistico Ponte di Legno-Tonale, il Soccorso Alpino, i Vigili del fuoco, la Guardia di Finanza, i Carabinieri, il 118, gli amici della comitiva inglese che in questi giorni si trova al Passo del Tonale per una vacanza sulla neve. Da ieri sera, infatti, era scattato l’allarme per il mancato rientro di due inglesi, padre e figlia, rispettivamente di 56 e 13 anni, che erano stati segnalati l’ultima volta attorno alle 10.00 di ieri mattina ai tornelli della funivia Tonale-Paradiso e quindi Paradiso-Presena. Da allora i due non avevano più dato segnalazioni e, in serata, non vedendoli rientrare, è scattato l’allarme. I due, in vacanza all’Albergo Orchidea al Passo del Tonale, arrivati a quota metri 3.000 della cima Presena, dove arriva l’attuale nuova funivia, hanno preso l’ampia conca del Mandrone, adatta a sciatori molto esperti di sci alpinismo e attualmente coperta da una spessa coltre di neve. Una volta compreso che i due non stavano rientrando, l’albergatore ha dato l’allarme che ha messo in moto la complessa macchina dei soccorsi in ambiente ostile: Vigili del Fuoco volontari di Ponte di Legno ed i colleghi della Val di Sole, Soccorso alpino bresciano e trentino, Soccorso alpino della Guardia di Finanza, Carabinieri della stazione di Vermiglio, militari dell’esercito della Caserma Tonolini del Passo del Tonale. La ricerca era stata interrotta intorno alle ore 2 di questa notte ed era ripresa alle prime luci dell’alba di questo venerdì con l’utilizzo dell’elicottero dei Vigili del fuoco di Trento e dei soccorritori da terra.
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