ferrovia 529152.660x368

Trova sepoltura dopo quattro mesi dalla morte sotto un treno

Il corpo è stato trattenuto per oltre 4 mesi in una cella frigorifera dell’Ospedale di Vercelli, da quando il giovane nigeriano 33enne aveva perso la vita lanciandosi da un treno sulla linea.

Ora la salma del 33enne troverà una degna sepoltura a Bergamo, a cura dell’Opera Diocesana San Vincenzo che lo aveva ospitato per qualche mese. Una serie di cavilli burocratici e competenze balzate avevano impedito al giovane di avere una sepoltura immediata: nè il sindaco di San Germano Vercellese nè l’agenzia funebre volevano farsi carico delle spese per i funerali.

A rendere noti i risvolti è un comunicato del Comune di Vercelli: “L’assessore Giacomo Angeloni della Città di Bergamo ha confermato che già nelle prossime ore provvederà lo stesso Comune, dove il ragazzo ha avuto l’ultima residenza, alle esequie”.

Condividi:

Ultimi Articoli

A LIVIGNO TORNA LA MILANESIANA

Livigno si prepara ad essere per il quarto anno consecutivo il palcoscenico de La Milanesiana, che quest’anno giunge alla sua 26ª edizione. L’evento, ideato e

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy