Tre settimane con i telefoni muti, per quella che dovrebbe essere la sede “regina” dell’informazione. Accade a Milano, dove la sede dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia è senza servizio telefonico da mercoledì 13 giugno. Un disservizio che potrebbe prolungarsi sino al 4 luglio prossimo, come ha spiegato in una mail a tutti gli iscritti il presidente Alessandro Galimberti.
“Cara collega, caro collega – si legge nel testo – con molto rammarico e senso di frustrazione devo comunicarti – o confermarti nel caso tu ne abbia già avuto esperienza – che da mercoledì 13 giugno il centralino dell’Ordine lombardo e i numeri telefonici interni del personale dipendente risultano muti, o in ogni caso sembrano squillare a vuoto. Ciò è dovuto alla migrazione verso un nuovo operatore telefonico e agli incomprensibili problemi tecnici sorti con il fornitore uscente.
Ci scusiamo moltissimo per lo spiacevole inconveniente, che è quindi del tutto indipendente dalla nostra volontà, ma che potrebbe durare addirittura fino al 4 luglio prossimo. Va da se’ che la vicenda, per la quale è già partita una diffida ad adempiere il 17 giugno scorso, sarà valutata in ogni opportuna sede per i gravi disagi procurati alla nostra comunità professionale e al nostro personale.
In questi giorni i nostri uffici sono in ogni caso contattabili attraverso le caselle mail e i numeri di cellulare pubblicati sul portale dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia, www.odg.mi.it alla voce “contatti”.Scusandomi ancora per lo spiacevole inconveniente, sarà nostra premura tenerti aggiornato/a in tempo reale. Nel frattempo ti giungano i più cordiali saluti da tutto lo staff dell’OgL.”
Alessandro Galimberti
Presidente Ordine giornalisti Lombardia