Tre imprenditori camuni responsabili delle società di meccanica sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza di Pisogne per non aver dichiarato redditi per circa 2 milioni di euro, accusati di aver evaso 430mila euro e di aver omesso di versare imposte per oltre mezzo milione di euro.
Dei 135 lavoratori abusivi o irregolari smascherati dalla Guardia di Finanza nel corso dell’estate, più della metà (in tutto 79, quasi il 60%) erano stranieri. Spesso giovani immigrati: lavoratori stranieri, sfruttati da padroni italiani.