Nonostante le forti limitazioni alla prostituzione portate dai servizi antidegrado e antiprostituzione degli scorsi anni nella zona di Zingonia, nella bergamasca, restano ancora tracce di fenomeni di violenza e sfruttamento non ancora debellati. Questa volta è il caso di una violenta aggressione ai danni di un transessuale.
Responsabile dell’aggressione un 33enne brasiliano già identificato dalle autorità e denunciato con l’accusa di lesioni personali aggravate. Quest’ultimo avrebbe percosso con un bastone di legno il connazionale 44enne, provocandogli una ferita lacero-contusa alla testa. Il movente pare essere legato all’attività di prostituzione, di cui entrambi fanno parte.