Torneo del Pirlì: a Rota d’Imagna si qualificano alle semifinali un bambino e un nonno

Era nell’aria fin dalla prima “piazza”: il gioco del Pirlì incanta davvero tutti, vedendo, tra l’altro, una partecipazione sempre più trasversale per età, dai 4 agli 80 anni e forse più!
Sotto i lampioni dell’illuminazione pubblica il Pirlì, indomito, riconquista e converte, per una notte, lo spazio pubblico in spazio ludico: da spazio logistico a spazio sociale!
Questo gioco è in grado, nella sua disarmante semplicità di far incontrare molte persone, di far tornare tutti bambini, basta vedere con che occhi sgranati, chiunque, che sia un giocatore o parte del pubblico, segue le evoluzioni della trottola, con che trasporto ed entusiasmo sia accolto e festeggiato il tanto agognato abbattimento del “Titola”.
E così, proprio nella terza “piazza” di gare, a Rota d’Imagna, si è qualificato alle semifinali, arrivando per altro primo, anche un bambino. Ma anche nonno Angelo coglie la seconda posizione per la grande contentezza ed esultanza del nipotino Ilam. Possiamo solo raccontarlo con poche righe ma provate ad immaginare con quale gioia e soddisfazione abbiano accolto questo traguardo, che ricorderanno, ne siamo certi, per tutta la vita!
Ecco, quindi, i quattro qualificati alle semifinali della “piazza” di Rota d’Imagna: Moioli Nicholas di Romano di Lombardia, primo, con 3460 pt., seguito da Angelo Roncelli di Boltiere con 3250 pt., Barrano Salvatore, presidente della Pro Loco di Rota d’Imagna con 2500 pt. e il primo cittadino Locatelli Giovanni con 2060 pt.
Durante la Notte Bianca di Rota d’Imagna oltre 1000 persone hanno sfilato davanti al “gioco”, residenti, ospiti, turisti. Molti anziani a ricordare entusiasti i momenti della loro giovinezza, passati giocando al pirlì. Molti giovani che non conoscendo il gioco si sono sperimentati nella gara. Nonni a competere coi nipoti, figli che sovrastano nel punteggio i propri genitori e infine,
Nicholas che dall’alto dei suoi 9 anni, batte tutti e cinquanta i concorrenti che si sono cimentati nella sfida rotaese.
Che orgoglio accaparrarsi la maglietta della “Comunità Ludica del Pirlì” a cui non potevamo rifiutare la foto da vincitore che lo immortala con tutta la famiglia felice. E poi insieme al pirlì, i fuochi d’artificio, gli artisti di strada, le bancarelle dei sapori tradizionali della Valle Imagna, ad accompagnare la festa
Con Rota d’Imagna sono già 12 i semifinalisti che si giocheranno sabato 21 settembre a Gaverina Terme l’accesso alle finali del 22 settembre. Sono diversi i partecipanti che, alla ricerca della qualificazione, stanno girando le piazze di TUTTI IN GIOCO e sono in trepidazione per le prossime sfide.
E allora ricordiamo che a beneficio loro e di tutti i giocatori ci sono altre 8 piazze alle quali possono partecipare. Il prossimo appuntamento di TUTTI IN GIOCO sarà il 13 e 14 agosto a Monasterolo del Castello, durante il Mercatino di via Loj, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco di Monasterolo del Castello. Una piazza che il Pirlì lo conosce da anni e che anche in questa edizione non ha voluto far mancare una tappa del torneo. Ricordiamo che il gioco del PIRLÌ è inserito nel “TOCATÍ, programma condiviso per la salvaguardia dei giochi e degli sport tradizionali”, riconosciuto dall’UNESCO quale BUONA PRATICA PER LA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO IMMATERIALE DELL’UMANITÀ.
Il progetto “TUTTI IN GIOCO!” intende contribuire ad aumentare la consapevolezza dell’esistenza del Patrimonio Culturale Immateriale della Provincia, rafforzando un terreno comune di scambio fra le diverse zone geografiche della provincia (Montagna, pianura, fiumi, laghi, valli, urbanizzato, ecc.) e con esso vuole avviare un percorso di ricerca, formazione e valorizzazione nell’ambito dell’istruzione formale e non formale, che si realizza attraverso ogni organismo che persegua scopi educativi e formativi, oltre che con l’università anche con quelli del volontariato, del privato sociale e delle imprese. Per tutte le informazioni su “TUTTI IN GIOCO” sono attive la pagina Web della