Il progetto torna per il quarto anno consecutivo e si pone l’obiettivo di coinvolgere e far conoscere la montagna alle persone con diverse abilità motorie per creare nuove occasioni di sport, inclusione e aggregazione. Un nuovo obiettivo da raggiungere a 2.015 m s.l.m.: il Rifugio Fratelli Calvi a Carona. Le iscrizioni sono aperte fino a mercoledì 28 agosto, fino ad esaurimento posti, inviando una mail a arch.pievani@gmail.com in modo da permettere la migliore organizzazione per le esigenze di ogni partecipante.
L’iniziativa prende ispirazione dal progetto “Tor in Gamba”, una gara a staffetta di trail che si svolge ogni anno in Valle d’Aosta sul tracciato del celebre Tor de Geants. L’obiettivo è quello di coinvolgere atleti con diverse abilità motorie, e di allagare questo concetto alle persone comuni che non conoscono la montagna o pensano di non poterla vivere in prima persona a causa della propria disabilit
La giornata del 31 agosto avrà inizio alle ore 7:30 a Carona in Valle Brembana, punto di incontro da cui parte il sentiero per raggiungere il rifugio Fratelli Calvi. I ragazzi con una amputazione, con sindrome di down, ciechi e autistici saliranno in autonomia affiancati dai propri accompagnatori. Quanti affetti da paraplegia, perciò in carrozzina, si muoveranno, invece, in fuoristrada, percorrendo l’ultimo tratto dell’itinerario con la joëlette, la carrozzina fuoristrada monoruota, che permette a qualsiasi persona con disabilità motoria di affrontare escursioni con l’aiuto di almeno quattro accompagnatori. Una volta raggiunto il rifugio, i partecipanti pranzeranno tutti insieme e verrà aperto un momento di confronto per raccogliere impressioni, difficoltà e commenti sulla salita della mattina. Gli organizzatori del progetto daranno poi qualche dettaglio, in anteprima, sul docufilm «Ho cambiato passo» in fase di realizzazione che racconterà l’edizione 2023 e sarà presentato ufficialmente in autunno. Verso le ore 14:00/14:30 è prevista la discesa e il ritorno a Carona.