“TOOLS. Giornalisti a Sarnico”: festival del giornalismo d’inchiesta e dell’informazione

Sabato 17 e domenica 18 maggio 2025 a Sarnico, sul Lago d’Iseo, debutta TOOLS. Giornalisti a Sarnico, nuovo festival diffuso dedicato al giornalismo d’inchiesta e all’informazione, promosso e sostenuto dal Comune di Sarnico.
Il festival, ideato e organizzato da Roberta Martinelli Comunicazione, sarà un’occasione unica sul Lago d’Iseo per approfondire temi cruciali del nostro tempo e riflettere sul valore dell’informazione. Nove giornalisti provenienti da carta stampata, televisione, web e podcast porteranno il loro sguardo con inchieste e riflessioni sulle nuove sfide dell’informazione. Protagonisti dei cinque incontri sono: Giorgio Fornoni, Roberta Lippi, Alessandro Curioni e Marco Birolini, ciascuno con una indagine su temi attualissimi; e Adele Marini, Riccardo Venchiarutti, Andrea Valesini, Davide Agazzi e Giuliana Ubbiali in dialogo su rischi, responsabilità e trasformazioni del giornalismo oggi.
Cinque incontri pubblici, tra panel, talk e videoreportage coinvolgeranno il pubblico in un viaggio tra inchieste, geopolitica, cybersecurity, cronaca, manipolazione psicologica e informazione nei luoghi simbolo della cultura sarnicese: il Museo Bellini, l’ex Chiesetta di Nigrignano, l’Auditorium comunale e l’Istituto Scolastico Serafino Riva.
Il festival è promosso con la collaborazione di Biblioteca di Sarnico, Pro Loco Sarnico, Associazione commercianti Sarnicom, Istituto Scolastico Serafino Riva, Associazione Il Ponte, La Libreria del Lago, e il sostegno di Grafiche Martinelli di Rogno.

NON SOLO INCONTRI. UN FESTIVAL CHE COINVOLGE L’INTERA CITTÀ
TOOLS. Giornalisti a Sarnico, non si ferma ai luoghi degli incontri. Grazie alla collaborazione con la Pro Loco cittadina e l’associazione Sarnicom, il festival coinvolge l’intero borgo di Sarnico trasformandolo in un palcoscenico diffuso per il giornalismo d’inchiesta. Durante il festival, le strutture ricettive aderenti proporranno per il pubblico speciali pacchetti soggiorno e ristoranti e bistrot presenteranno menu dedicati. Mentre i bar collegati proporranno nelle loro liste il cocktail ufficiale del festival: lo Screwdriver (vodka e succo d’arancia). Il nome che in inglese significa “cacciavite”, richiama con ironia lo spirito del festival uno strumento per smontare la realtà e guardare più a fondo. Il coinvolgimento della città non finisce qui. Anche i negozi entreranno nel vivo dell’evento, con sconti sugli acquisti e vetrine a tema, creando un percorso dedicato al festival e al mondo del giornalismo d’inchiesta. Mentre La Libreria del Lago esporrà i libri dei giornalisti partecipanti e sarà presente agli incontri del festival con un punto vendita dedicato, dando al pubblico l’opportunità di partecipare a firmacopie e incontri informali con gli ospiti. Non manca il coinvolgimento della scuola. Un gruppo di studenti dell’indirizzo turistico dell’Istituto Serafino Riva curerà l’accoglienza del pubblico.
La partecipazione agli incontri è gratuita, con prenotazione richiesta su Eventbrite.it a questo link: bit.ly/42BjEHY.
Per informazioni sulle attività aderenti: comune.sarnico.bg.it. Per aggiornamenti: pagine social ufficiali del festival: Tools – Giornalisti a Sarncio e @toolssarnico.

IL PROGRAMMA DI TOOLS. GIORNALISTI A SARNICO 
Sabato 17 maggio alle ore 11, il festival si apre all’Auditorium dell’Istituto Serafino Riva (via Cortivo 30) con “Giornalismo tra responsabilità e disinformazione”, tavola rotonda sulle sfide dell’informazione oggi, tra etica, pressioni, fake news e social media, aperto anche agli studenti dell’Istituto.
In un’epoca in cui l’informazione viaggia alla velocità dei social, Adele Marini, autrice e giornalista specializzata in cronaca nera e giudiziaria, Riccardo Venchiarutti (giornalista economico e finanziario televisivo della Rai, oggi direttore di Teleboario), Andrea Valesini (caporedattore de L’Eco di Bergamo), Davide Agazzi (direttore di Bergamonews) e Giuliana Ubbiali (cronista di giudiziaria del Corriere della Sera Bergamo), dialogano sulle responsabilità, le difficoltà e le sfide di chi fa informazione, sulla libertà di stampa e sull’importanza di riconoscere le fonti attendibili. Parleranno del ruolo dell’informazione nell’economia, di come è cambiato il modo di raccontare il mondo, della responsabilità di chi informa sul web, del delicato rapporto tra cronaca e giustizia. L’incontro si concluderà con uno spazio dedicato alle domande del pubblico. Un appuntamento per imparare a riconoscere le fake news e per riflettere sull’importanza di difendere un’informazione libera, affidabile e responsabile.
Nel pomeriggio, alle ore 15 all’Ex Chiesetta di Nigrignano, la giornalista, autrice e podcaster Roberta Lippi, con “Love bombing: indagine su un fenomeno invisibile”, porta a TOOLS un’indagine sulle relazioni tossiche e la manipolazione affettiva: un meccanismo subdolo che può colpire chiunque e manifestarsi in qualsiasi ambito della vita, nel lavoro, in amore, in famiglia, nell’amicizia, ma anche in certe associazioni, a scuola, online. Con lei, la giornalista Elisabetta Olivari, che arricchirà il dialogo con spunti di riflessione e confronto. Attraverso le storie e le testimonianze raccolte nel suo libro e podcast Love Bombing, Roberta Lippi svela le strategie di chi usa l’amore come strumento di controllo e i segnali di allarme da riconoscere. Un incontro per scoprire un fenomeno invisibile ma molto diffuso che insegna come riconoscere i segnali della manipolazione emotiva e come difendersi dalle relazioni tossiche.
Alle ore 18, all’Auditorium comunale, Giorgio Fornoni, storico inviato di Report, è protagonista dell’incontro “Le ombre del potere: dalla Russia di Putin all’America di Trump”. Il grande reporter, in dialogo con il giornalista Piero Bonicelli, racconta le derive autoritarie e le contraddizioni della Russia e le rotte disperate delle migrazioni dall’America Latina agli Stati Uniti attraverso due videodocumentari: “L’arcipelago della morte” e “Sulla rotta della bestia”. Due storie che sembrano lontane, ma che in realtà raccontano la stessa tensione: il rapporto tra potere e libertà, tra chi decide le regole e chi le subisce. Con sguardo lucido e critico, Fornoni ci porta oltre il pensiero unico del “O con Putin o contro l’aggressore”, offrendo un’analisi dei pericoli della continua esaltazione della risposta armata.
Domenica 18 maggio alle ore 11, si torna all’Ex Chiesetta di Nigrignano per un’immersione nel mondo della cybersicurezza. Nell’incontro “Hacker. Tra avanguardie e spie, storie che hanno cambiato il mondo”, Alessandro Curioni, giornalista, divulgatore e tra i massimi esperti in Italia di sicurezza informatica, insieme alla giornalista Vanna Toninelli, conduce il pubblico in un viaggio tra le storie che hanno segnato la rete e il nostro tempo. Da quelle di visionari come Steve Wozniak e Richard Stallman, a quelle di criminali senza scrupoli come Alexandre Cazes e Vladimir Levin. Dalle imprese audaci di Kevin Mitnick, il leggendario “Condor” capace di penetrare nei sistemi più protetti del governo USA, alla vicenda incredibile di John Draper, il “phone phreaker” che scoprì come telefonare gratis e finì a lavorare in Apple. Curioni parlerà anche del presente, dove il mondo digitale è più vulnerabile che mai e ogni oggetto – dalla smart tv all’auto, ai pc aziendali – può essere attaccato. Un incontro per capire come la rete, da strumento di libertà e innovazione, sia diventata anche un campo di battaglia invisibile ma reale, dove si decidono le sorti del mondo, e per conoscere i pericoli dell’essere sempre connessi.
A chiudere il festival, domenica alle ore 15, il Museo Pinacoteca Bellini ospita il talk “Droga, armi, operazioni clandestine: le trame nascoste dei servizi segreti”. Il giornalista di Avvenire Marco Birolini, in dialogo con il giornalista Lorenzo Catania, porta dentro il lato più oscuro del “Grande Gioco”, dove mafie, servizi segreti e poteri occulti si intrecciano in un sistema di alleanze e silenzi. Un’inchiesta coraggiosa e sconvolgente che svela verità scomode e getta luce su alcune delle pagine più cupe della storia italiana recente, tra sparizioni, omicidi e missioni sotto copertura. Un incontro per fare luce su vicende misteriose e domande ancora senza risposta.
SCARICA QUI: IL PROGRAMMA, I TEMI E GLI OSPITI DEL FESTIVAL

Dichiarazioni
Vigilio Arcangeli, sindaco del Comune di Sarnico
«Con grande soddisfazione presentiamo la prima edizione di TOOLS. Giornalisti a Sarnico, un festival che porta nel nostro territorio un tema centrale per la crescita civile e democratica: la libertà di informazione. Siamo orgogliosi di poter offrire a cittadini e studenti un’opportunità così significativa di incontro e di approfondimento, grazie alla presenza di giornalisti che ogni giorno, con competenza e coraggio, raccontano la complessità del nostro tempo. Sarnico si conferma così una città capace di accogliere eventi di qualità, capaci di aprire nuovi orizzonti culturali e di stimolare riflessioni importanti per la nostra società».

Mauro Cadei, assessore Cultura e Istruzione Comune di Sarnico
«TOOLS. Giornalisti a Sarnico nasce dal desiderio di portare al centro del dibattito pubblico il valore dell’informazione libera e responsabile. Abbiamo voluto costruire un festival che non fosse solo una rassegna di incontri, ma un vero e proprio percorso di conoscenza e consapevolezza, capace di coinvolgere tutta la città: dagli studenti, ai commercianti, ai cittadini di ogni età.
Ringrazio Roberta Martinelli per l’ideazione e l’organizzazione di questo importante progetto e tutti coloro che, con entusiasmo, hanno collaborato alla sua realizzazione. Insieme possiamo costruire una comunità sempre più attenta, consapevole e capace di leggere il mondo con spirito critico».

Condividi:

Ultimi Articoli

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy