Cerca
Close this search box.
tino

Tino Sana per la prima volta al Salone del Mobile di Milano, special guest Fabio Novembre

Tinosana, storica falegnameria di Almenno San Bartolomeo famosa a livello internazionale per la realizzazione di arredi per alberghi, navi da crociera e complessi comunitari di grande prestigio, presenta la sua ars creativa al Salone del Mobile di Milano 2018, dal 17 al 22 aprile a Fiera Milano. Per farlo, sceglie l’allestimento poliedrico e creativo della nuova collezione Grand Tour, caratterizzata dall’inconfondibile spirito del legno e da un mood squisitamente tailor made.

A dominare la scena sarà il tema dell’ospitalità, da sempre cara a Tinosana, azienda capace di soddisfare le esigenze dei prorpi clienti «dall’oggetto al transatlantico», arredando spazi domestici ma anche interi hotel e navi da crociera, sia nelle zone comuni che nelle camere e nelle suite, con creazioni di qualità altamente personalizzabili. Una mission di cui è espressione la nuova collezione Grand Tour pensata per ricreare, attraverso i suoi pezzi, ambienti e situazioni conviviali in cui i visitatori saranno invitati non solo a osservare e «testare» le meraviglie in esposizione, ma anche entrare a pieno nel mondo Tinosana. Visitare lo stand sarà un’esperienza completa attraverso la quale Tinosana mostrerà tutta la sua abilità nell’interpretare e nel customizzare ogni ambiente, rispondendo a ogni desiderata dei clienti. I mobili esposti, infatti, saranno lo strumento per mostrare la capacità dell’azienda di realizzare pezzi su misura, personalizzabili e di alta qualità con funzionalità adattabili a tutti i contesti d’uso. Tinosana, infatti, si è da sempre distinta per la capacità di rispondere alle esigenze della committenza passando dalla poltrona al salotto di casa fino alle camere e alle suite di grandi alberghi e transatlantici. 

Lo stand C26 ospitato nel padiglione 18 dedicato al Design di Interni, racconta il nuovo laboratorio creativo nato sotto la direzione artistica dello studio Basaglia Rota Nodari e reintepretato per l’edizione 2018 da una vera e propria super star dell’architettura e del design italiano: Fabio Novembre, tra i più vivaci creativi italiani, punto di riferimento a livello internazionale. Novembre, apprezzatissimo da critica e committenza con all’attivo collaborazioni con marchi di tutto il mondo, è noto per la straordinaria sensibilità nel collocare al centro della sua poetica l’uomo e per lo sguardo dinamico, controcorrente e irriverente che caratterizza ogni suo lavoro. Nato a Lecce il 21 ottobre 1966, dopo aver conseguito la laurea in architettura al Politecnico di Milano, si è spostato a New York per studiare regia cinematografica. Il suo lavoro che spazia dalla piccola alla grande scala con una visione sempre molto espressiva è stato in grado di rappresentare i brand imoprtanti come Stuart Weitzman, Lavazza, Ac Milan, Blue Marine, Lamborghini, per citarne solo alcuni. E saranno proprio il suo pensiero e il suo stile rivoluzionari a donare un volto «POP» allo stand di Tinosana personalizzando i mobili di Grand Tour per valorizzare tutta la straordinaria capacità produttiva dell’azienda e la sua predilezione per il tailor made. Il progetto presentato in occasione del Salone del Mobile, infatti, è caratterizzato da uno spirito dinamico, a tratti irriverente e non convenzionale, interamente orientato alla personalizzazione, in cui i modelli della collezione Grand Tour diventano il materiale grezzo da cui ogni architetto può partire per realizzare un mobile customizzato.

«Il Grand Tour era un lungo viaggio nell’Europa continentale effettuato dai giovani aristocratici europei nel 1700. Oggi il nostro obiettivo è fare in modo che il Grand Tour sia aperto a tutti e che possa arrivare direttamente a casa propria con tutta l’essenza dell’italianità – commenta Fabio Novembre, precisando – Lo spazio, immerso nelle mappe del 1700, presenta al centro una piccola architettura, una torre circolare crescente di bauli all’interno dei quali, su tessuti tutti diversi, uno per ogni tappa del gran tour, si trovano arredi come souvenir del bel paese».

Lo stand dedicato alla collezione Grand Tour per il Salone del Mobile 2018 darà avvio a una nuova tradizione all’insegna della creatività: ogni anno, Tinosana, parteciperà al Salone del Mobile chiedendo a un architetto che collabora o ha collaborato con l’azienda di curare l’allestimento dello stand interpretando gli spazi e i mobili della collezione. Inoltre, ogni architetto realizzerà un oggetto ad hoc che verrà inserito nella collezione Grand Tour a partire dall’anno successivo. Anche grazie a questo progetto, dunque, la collezione si arricchirà ogni anno di un pezzo nuovo, pensato appositamente per Tinosana.

«Siamo molto felici e molto emozionati: per la prima volta saremo presenti al Salone del Mobile, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di arredamento e non solo. Lo faremo mostrando tutto ciò di cui la nostra azienda è capace, sempre attenta ad assicurare in tutti i progetti, dall’arredamento domestico alle navi da crociera agli hotel di lusso, lavorazioni di alta qualità con massima cura del dettaglio, uno stile originale, autentico e libero, pienamente rispondente alle richieste dei committenti. – dichiara Gianpaolo Sana, figlio del patron Tino, titolare dell’azienda insieme al fratello Guido, precisando – Grand Tour è il nostro modo per comunicare tutti i valori in cui crediamo: massima attenzione alla qualità, alla progettazione e alla realizzazione con l’obiettivo di soddisfare sempre i nostri clienti. È una collezione contenitore a cui ogni architetto potrà accedere per reinterpretare e personalizzare gli oggetti proposti in base alle specifiche richieste dei committenti con soluzioni innovative e di alta qualità. Ogni creazione è progettata e ingegnerizzata con l’intento di poterla adattare alle esigenze del cliente, rendendo ogni pezzo unico e riconoscibile grazie alla mano degli architetti e dei creativi. È un grande onore per noi aver avuto come primo artista per questo nuovo progetto Fabio Novembre che con lo studio Basaglia Rota Nodari ha saputo interpretare al meglio la nostra idea di Grand Tour».


 

Condividi:

Ultimi Articoli