Una grande tragedia, a lungo dimenticata, con donne, uomini e bambini condannati ad una fine atroce nelle foibe o all’esodo dalle proprie terre di frontiera giuliano-dalmate. Venerdì 10 febbraio alle ore 20.45, in occasione del Giorno del Ricordo (istituito in Italia nel 2004), la Commissione Cultura del Comune di Gandino propone una serata di riflessione nell’Auditorium della Biblioteca Comunale Brignone. La memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra si riaffacciano alla memoria attraverso le parole di scrittori e testimoni. Il percorso letterario-musicale viene proposto da Barbara Pizzetti, attrice ed operatrice di teatro sociale, accompagnata con fisarmonica e canto da Andrea Bettini.
Fra il 1943 ed il 1954 migliaia di italiani sono stati perseguitati, fucilati e fatti sparire dai partigiani fedeli a Tito perché considerati nemici del popolo e di ostacolo all’espansione jugoslava. Non meno di 11.000 le vittime e oltre 350 mila gli esuli italiani costretti ad abbandonare le loro case, le loro terre ed i loro affetti radicati nei secoli. Migliaia le persone scomparse nel nulla. Ci sono voluti 60 anni perché si ricordasse una tragedia ignorata dalla logica dei blocchi e dalla contrapposizione, di destra e di sinistra, degli schieramenti politici. Anche a Gandino furono numerosi gli esuli istriani e dalmati accolti in paese. Le vicende fra il 1939 ed il 1947 di un’esule, Bruna Labinaz, furono raccolte dalla figlia Alessandra Fusco nel libro “Tornerà l’Imperatore” pubblicato nel 2002 e ristampato quest’anno. Alessandra, scomparsa alcuni anni orsono, a Gandino fu anche assessore comunale.
Barbara Pizzetti con “Terra di Confine” proporrà brani tratti dal musical “Magazzino 18”, scritto da Simone Cristicchi e Jan Bernas, ma anche brani di Nelida Milani (Cronaca dalle Baracche), Frediano Sessi (Foibe Rosse, con la vita di Norma Cossetto uccisa in Istria nel ’43), Giuseppe Svalduz (Una croce sulla foiba), Graziano Udovisi (Foibe, l’ultimo testimone) e Diego Zandel (I testimoni muti. Le foibe, l’esodo, i pregiudizi”). La serata è ad ingresso libero.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario