Nella serata del 3 giugno, la Polizia di Stato ha arrestato una cittadina italiana, colta nella flagranza del reato di danneggiamento aggravato di più veicoli in sosta presso le aree di parcheggio dell’aeroporto internazionale di Orio al Serio.
L’attività di polizia giudiziaria, realizzata dall’Ufficio di Polizia di Frontiera di Orio al Serio, è frutto di un’accurata ricostruzione delle attività predatorie denunciate dai proprietari dei veicoli lasciati in sosta presso i parcheggi dello scalo orobico.
Negli ultimi tempi, si era altresì registrato un preoccupante incremento di danneggiamenti dei veicoli, caratterizzati dal taglio delle capote, con ingenti danni a carico dei rispettivi proprietari.
Per questo motivo, sono stati rafforzati ulteriormente i servizi di controllo delle aree esterne dell’aeroporto, con particolare attenzione ai parcheggi maggiormente interessati dal fenomeno criminale.
Sulla base degli elementi raccolti nel corso dell’indagine, è stato possibile identificare la probabile responsabile delle attività delittuose, motivo per cui è stato predisposto un articolato e discreto servizio di osservazione e controllo di tutte le aree di parcheggio del sedime aeroportuale, accompagnato da una costante visione delle telecamere di videosorveglianza, installate presso i parcheggi.
Tale attività ha permesso di individuare una donna, già nota agli agenti dell’Ufficio di Frontiera, la quale, dopo essersi avvicinata ad una prima vettura modello cabriolet in sosta, tagliava la parte superiore del tetto in tela.
Al fine di interrompere la commissione di ulteriori episodi criminosi, personale operante si recava prontamente presso il parcheggio, riuscendo a rintracciare la donna, la quale nel frattempo era riuscita a danneggiare una seconda autovettura tagliandone la capote.
La donna, per la quale opera la presunzione di non colpevolezza sino alla eventuale sentenza di condanna definitiva, è stata allora arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, nella mattina di oggi, ha convalidato l’arresto con obbligo di dimora in Bergamo.
L’importante risultato raggiunto segue l’arresto di un altro cittadino italiano, in esecuzione di una custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Bergamo, per la commissione di numerosi reati predatori presso le aree esterne e i parcheggi dell’aeroporto di Orio al Serio, eseguito dagli operatori dell’Ufficio di Frontiera in data 18 aprile u.s. e conferma l’efficacia dell’intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo del territorio, concordata con la Prefettura, la Questura e le altre Forze di Polizia del territorio.
Articolo Questura di Bergamo
📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!
Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.
📢 Seguici anche su Telegram!
Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.