È durata diciassette mesi la latitanza di una donna di 57 anni, di Seriate, sfuggita alla durante l’operazione ‘Tabula Rasa Orobica’, coordinata dalla Procura di Bergamo e condotta dal comando provinciale della Guardia di finanza di Bergamo.
A seguito di indagini per far luce su casi di riciclaggio, truffe, appropriazioni indebite, estorsioni, contraffazione e altri reati, i militari avevano denunciato 95 persone, di cui 18 arrestate e tre latitanti. La donna era sfuggita alla cattura quando, nel corso di un blitz, i finanzieri avevano eseguito gli ordini di cattura nei confronti degli ultimi cinque soggetti coinvolti nelle indagini.In quell’occasione anche un altro componente della banda era risultato irreperibile: si trattava di un noto falsario, catturato dopo pochi giorni ad Agrate (Monza e Brianza).
Ora i finanzieri sono riusciti ad arrestare anche la donna.