Cerca
Close this search box.
aggresisoen acifo

Squallida storia dietro l’aggressione con l’acido all’architetto

Il 29enne brasiliano fermato venerdì mattina dalla polizia per l’aggressione con la soda caustica avvenuta a Milano, ai danni di un architetto di 43 anni di Treviglio, ha confessato e ha ammesso le proprie responsabilità.

 

Secondo le testimonianze, il brasiliano avrebbe riferito agli agenti che aveva una relazione con la vittima che lo costringeva a prostituirsi con altri per incassare i soldi delle prestazioni, con la minaccia di diffondere online foto private. Il pm Isidoro Palma ha chiesto al gip la convalida del fermo e la misura cautelare in carcere. Il bergamasco e il brasiliano si erano dati appuntamento in zona Porta Venezia nel pomeriggio di giovedì e il 29enne aveva portato con sé dell’acido. Secondo le prime ricostruzioni, i due avrebbero iniziato a discutere e, in pochi minuti, l’aggressore avrebbe gettato addosso all’architetto la soda caustica. Il 43enne ha riportato gravi ustioni al volto, al collo e al busto ed è stata trasportata all’ospedale Niguarda. I medici riferiscono che le sue condizioni sono “serie” ma “non è in pericolo di vita” e la prognosi è di 40 giorni. Il brasiliano si trova ora in carcere San Vittore in attesa dell’interrogatorio di convalida dell’arresto.

 

Condividi:

Ultimi Articoli

ambulanza notte 1

Sovere, cade in moto: grave un 56enne

Grave incidente stamane, giovedi 19 settembre, intorno alle 6 lungo la provinciale 53 all’altezza di Sellere. Gravi i traumi riportati a seguito della caduta, per

Fondali puliti per il Sebino

Si è tenuta questa mattina e procederà domani (giovedì) l’edizione 2024 di “Fondali puliti”, manifestazione di sensibilizzazione ambientale promossa dall’Autorità di Bacino Lacuale dei laghi