Sono due le ipotesi che il governo sottoporrà ai governatori nella conferenza convocata per domani: spostamenti liberi tra le regioni dal 3 giugno oppure rinvio di una settimana dell’entrata di in vigore del decreto per tutti. È questo il tentativo di mediazione con le Regioni del sud, a seguito delle polemiche sulla possibilità che lo slittamento di sette giorni riguardasse solo Lombardia e Piemonte. Alcuni governatori del sud “minacciano” test sierologici per chiunque volesse recarsi in vacanza nelle suddette Regioni. Il ministro Francesco Boccia ha già respinto questa possibilità, ma non è da escludere che si confermi la libertà di trasferimento prevedendo una quarantena “breve” per chi va in alcune aree. Regola che varrebbe anche per gli stranieri che arriveranno in Italia.
Fermato ad un controllo aveva con sé circa 65mila euro
Un uomo 29enne incensurato di origine albanese e residente in Bulgaria, è stato fermato da una pattuglia della polizia locale a Martinengo I suoi continui