“SPEZZAlaCATENA del bullismo”: l’Istituto Comprensivo di Marcheno in prima linea contro il bullismo e il cyberbullismo

“SPEZZAlaCATENA del bullismo” è lo slogan scelto quest’anno dall’Istituto Comprensivo di Marcheno per celebrare la Giornata Nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo. Un messaggio forte e significativo che ha coinvolto i novecento alunni dell’istituto, i quali venerdì 7 febbraio hanno sfilato nei vari paesi dell’alta Valle, testimoniando il loro impegno nella lotta contro questo fenomeno.

Il motto scelto vuole rendere omaggio ad Andrea Spezzacatena, il protagonista del film Il ragazzo dai pantaloni rosa, che gli studenti valtrumplini hanno potuto vedere nell’ambito delle numerose attività organizzate dall’istituto. Tra queste, si sono distinti gli incontri formativi con i Carabinieri del territorio e con il poliziotto scrittore Domenico Geracitano, che hanno offerto spunti di riflessione e strumenti concreti per contrastare il bullismo e il cyberbullismo.

«Catene sono le parole e i gesti che feriscono le vittime, ma catene sono anche la solitudine e il senso di colpa che fanno sentire le vittime sbagliate», ha spiegato la professoressa Paola Ghisla, referente per il bullismo e il cyberbullismo dell’istituto.

Il momento culminante della giornata è stato il simbolico gesto finale della manifestazione: gli alunni hanno spezzato delle catene, riaffermando così i valori fondamentali su cui si basa una società sana e rispettosa. Rispetto, solidarietà, empatia, giustizia e responsabilità sono stati i principi su cui si è focalizzata l’iniziativa, con l’obiettivo di formare cittadini consapevoli e “adulti di valore”.

Un messaggio di speranza e impegno, che vuole essere un monito per tutti: il bullismo e il cyberbullismo possono essere sconfitti solo con la consapevolezza e l’azione collettiva.