SpaceX lancia il misterioso aereo spaziale X-37B: segreti militari e innovazioni tecnologiche in orbita

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(Adnkronos) – Un razzo SpaceX Falcon 9 ha squarciato la notte di Cape Canaveral per lanciare in orbita il misterioso aereo spaziale riutilizzabile X-37B della U.S. Space Force. La missione, classificata, è l'ottavo volo del programma dal suo debutto nel 2010 e segna il ritorno del velivolo dopo la sua ultima missione di 434 giorni conclusasi a marzo. Il Falcon 9 è decollato dalla storica piattaforma 39A del Kennedy Space Center, spinto da 1,7 milioni di libbre di spinta. Dopo aver rilasciato il suo carico, il booster del primo stadio è tornato a terra, atterrando con successo presso la vicina base di Cape Canaveral Space Force Station.  
Come di consueto per le missioni classificate, SpaceX ha interrotto la sua telecronaca dopo l'atterraggio del booster, senza fornire dettagli sulla salita in orbita del secondo stadio o sulla traiettoria dell'X-37B. Le missioni precedenti del velivolo sono durate da 224 a quasi 909 giorni, ma la durata di questo nuovo volo rimane sconosciuta. Nonostante la segretezza che circonda la missione, la Space Force e i funzionari di Boeing hanno divulgato pubblicamente due dei carichi utili a bordo, evidenziando le importanti innovazioni tecnologiche che verranno testate in orbita. 
Una delle missioni principali è un test per le comunicazioni laser ad alta velocità. Il sistema mira a stabilire un collegamento mirato tra l'X-37B e i piccoli satelliti di relay che compongono la crescente rete di comunicazione spaziale "proliferata". Il generale Chance Saltzman, direttore delle operazioni spaziali per la U.S. Space Force, ha dichiarato che i test "segneranno un passo importante nella capacità della U.S. Space Force di sfruttare le reti spaziali proliferate come parte di un'architettura spaziale diversificata e ridondante". L'obiettivo è "rafforzare la resilienza, l'affidabilità, l'adattabilità e la velocità di trasporto dei dati della nostra architettura di comunicazioni satellitari". 
L'altro carico utile reso pubblico è un sofisticato sensore di navigazione quantistica. Questo sensore è progettato per determinare la posizione precisa di un veicolo spaziale nello spazio, "rilevando la rotazione e l'accelerazione degli atomi senza fare affidamento sulle reti satellitari come il GPS tradizionale", come ha spiegato la Space Force. Questo progresso è cruciale per le operazioni "oltre le orbite terrestri nello spazio cislunare o in ambienti privi di GPS". Il colonnello Ramsey Horn, comandante della Space Delta 9, ha aggiunto che "in definitiva, questa tecnologia contribuisce in modo significativo al nostro slancio all'interno del Quinto Squadrone Operazioni Spaziali e in tutta la Space Force, garantendo movimento e manovrabilità anche in ambienti privi di GPS". 
L'X-37B, costruito da Boeing, assomiglia a una mini navetta spaziale, con ali a delta e pinne di coda. Il veicolo, senza equipaggio, è gestito dal Pentagon's Rapid Capabilities Office e funge da banco di prova per l'avionica, i sensori avanzati e per valutare i componenti riutilizzabili. Alimentato da celle solari e batterie, il velivolo dispone di un piccolo vano di carico che può ospitare una varietà di sensori ed esperimenti. Le sue missioni si concludono con un atterraggio su pista, un'ulteriore testimonianza della sua natura riutilizzabile. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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